Brunetta: “Letta si è montato la testa, ma se Berlusconi decade, il Governo è finito”
Non accenna a chiudersi il ciclo dell'emergenza continua in cui sembra dover lavorare il Governo guidato da Enrico Letta. Nel mezzo delle durissime polemiche nei confronti del ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri, dopo il suo "interessamento" al caso di Giulia Ligresti e la sua decisione di non lasciare l'incarico, arrivano le ulteriori bordate di Renato Brunetta al Presidente del Consiglio Enrico Letta. Il capogruppo alla Camera dei deputati del Popolo della Libertà, infatti, nel corso dell'intervista a Maria Latella su SkyTg24 non va troppo per il sottile e attacca: "Letta si è montato la testa dopo il 2 ottobre con una fiducia presa per i capelli. E ha preso misure che non condividiamo sulla legge di stabilità, ad esempio sui contenuti per la casa. Ma ha sbagliato i suoi conti".
Brunetta ha poi fatto capire quali siano i veri obiettivi a stretto giro di boa del Popolo della Libertà, con i procedimenti a carico di Silvio Berlusconi che richiedono risposte immediate: "Non possiamo accettare il ricatto della governabilità. Il voto sulla decadenza di Berlusconi da senatore (e serve voto segreto) è incompatibile con la nostra presenza nel Governo. Se Berlusconi decade, il Governo è finito. E la responsabilità sarà del Partito Democratico".
