Brunetta attacca Delrio: “L’Imu va tolta a tutti, non si discute”

Solo poche ore fa il ministro Graziano del Rio si era lasciato andare ad una dichiarazione che rifletteva le grandi distanze che permangono all'interno della maggioranza sulla questione dell'abolizione / revisione dell'Imu. Secondo il ministro degli Affari Regionali, infatti, all'interno dell'esecutivo c'è "chi vuole una copertura completa per togliere a tutti l'Imu per la prima casa e chi vuole concentrarsi sul 70% degli italiani e far pagare il 30% di quei cittadini che se lo possono permettere" (e ovviamente lui si era iscritto a questa seconda "corrente"). Riflessioni che arrivavano a pochi giorni dal Consiglio dei ministri che avrebbe dovuto finalmente impostare il percorso per la revisione dell'imposta, con il viceministro Baretta che aveva lasciato intendere come una possibilità concreta consistesse nel trovare fondi per abolire la rata di giugno e anticipare la nuova service tax per coprire la rata di dicembre.

Sulla vicenda ora interviene il capogruppo del Popolo della Libertà Renato Brunetta, che ai microfoni di Radio Anch'io attacca duramente il ministro Delrio, ribadendo che la volontà della maggioranza è quella di cancellare la tassa per tutte le famiglie italiane: "Delrio non è competente della materia, non conosce la trattativa in corso e dovrebbe lasciare l'argomento ai ministri competenti. L'Imu sulla prima casa va cancellata per tutti, al 100 per cento, nel 2013 e per il futuro. Delrio poteva anche starsene zitto perché sarà smentito nei prossimi giorni, ha detto delle cose che non stanno né in cielo né in terra".