Boom di prenotazioni per i vaccini Covid: con green pass obbligatorio corsa a dosi in tutta Italia
Aumentano le prenotazioni dei vaccini anti-Covid, da Nord a Sud. È l’effetto Draghi, secondo alcuni, ovvero l’effetto del green pass obbligatorio per accedere a tanti luoghi ed eventi. Il governo ha infatti l’introdotto l’obbligo di green pass – quindi vaccinazione, guarigione dal Covid o tampone negativo – per i ristoranti al chiuso, ma anche per gli spettacoli, le piscine, i cinema, i teatri e tanti altri luoghi, a partire dal 6 agosto. L’annuncio è bastato per indurre tantissime persone a prenotare il vaccino, contrariamente a quanto fatto finora. Così le prenotazioni sono aumentate in queste ore, dopo settimane in cui in Italia venivano somministrate quasi esclusivamente seconde dosi e, quindi, con poche nuove prenotazioni. Molte Regioni segnalano di aver visto un’impennata nelle prenotazioni: dall’Abruzzo al Lazio, dalla Lombardia al Piemonte, passando per il Veneto.
L'aumento delle prenotazioni del vaccino al Nord Italia
Un primo dato lo aveva fornito già ieri il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti: “Da due ore a questa parte, da quando Draghi ha parlato, le prenotazioni dei vaccini in Liguria sono tornate a schizzare a 5mila in due ore. Quindi credo che l’obiettivo che il presidente del Consiglio voleva ottenere l’ha ottenuto”. Dal Veneto è Luca Zaia che annuncia che “per vaccinarsi c’è stato un assalto alla diligenza. Le forniture restano costanti, ma il nostro tran tran sul livello vaccinale ha visto un impennarsi delle richieste”. In Lombardia sono state predisposte 100mila nuove prenotazioni e già giovedì 22 luglio sono già state 49mila, contro le 28mila del giorno precedente. Basti pensare che nella prima parte di luglio le prenotazioni spesso non superavano le 15mila al giorno.
Effetto green pass, boom di prenotazioni anche al Centro-Sud
In Piemonte il presidente Alberto Cirio afferma che le prenotazioni “sono raddoppiate: ogni ora sul nostro portale registriamo il doppio delle adesioni rispetto alle medie dei giorni precedenti”. In Abruzzo il 22 luglio si sono registrate 800 vaccinazioni in più rispetto al giorno prima e nelle prime ore della mattina del 23 luglio sono arrivate 1.600 richieste, quasi lo stesso numero che si raggiunge normalmente in un’intera giornata. Nel Lazio l’assessore alla Salute, Alessio D’Amato, parla di “oltre 38mila nuove prenotazioni, una spinta importante”. In Toscana l’aumento c’è stato in tutta l’ultima settimana, da quando si è iniziato a parlare di green pass obbligatorio. In Puglia, come spiega l’assessore alla Sanità Pierluigi Lopalco, in tutte le asl “abbiamo assistito a un incremento delle richieste di prenotazione”.