Bonus psicologo non parte: manca la piattaforma Inps, l’aiuto è ancora bloccato dopo un anno
Il Bonus psicologo non è ancora disponibile. Sembrava che l'arrivo dei decreti attuativi avrebbero sbloccato finalmente la procedura. Ma le cose, come racconta il Sole 24 Ore, non stanno affatto così.
Lo scorso 10 gennaio 2024 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del ministero della Salute del 24 novembre 2023, che stabilisce le modalità per fare domanda e ottenere la misura di sostegno pensata per coloro che vivono in uno stato di ansia, stress, depressione, accentuato dalla recente pandemia, e che hanno bisogno di affrontare un percorso psicoterapeutico.
L'aiuto, una tantum, spetta a coloro che hanno un reddito Isee valido e non superiore a 50mila euro. Il contributo, che cresce in base all’Isee e consente di spendere 50 euro per ogni seduta di psicoterapia, era stato introdotto a dicembre del 2021 dal decreto legge 228/2021 ed è diventato operativo nel luglio del 2022
Il decreto ministeriale del 24 novembre prevede la suddivisione tra le Regioni di 5 milioni di euro per l’anno 2023 e di 8 milioni a decorrere dal 2024. Successivamente, con un emendamento al decreto Anticipi, i fondi destinati al bonus per la cura della salute mentale sono passati da 5 a 10 milioni, per cui, per il solo 2023, viene rimpolpato l'aiuto, con un finanziamento ulteriore di 5 milioni di euro. Il parlamentare dem Filippo Sensi, aveva chiesto di portare il bonus psicologo a 10 milioni anche nel 2024, ma l'aumento non è arrivato.
Ora però è ancora tutto fermo. Per rendere operativo il Bonus Psicologo infatti serverebbe ancora uno step, e cioè la circolare Inps che attiva la piattaforma con le scadenze per presentare le domande. Un ritardo ingiustificato, di circa un anno, che sta facendo slittare ancora la partenza, dopo i rallentamenti dei mesi scorsi che hanno di fatto impedito l'erogazione per il 2023.
Come funziona il Bonus psicologo
Il contributo economico serve a pagare le sedute di psicoterapia. L'importo, riconosciuto una sola volta, è fissato dal decreto dello scorso novembre in un massimo di 1.500 euro per redditi con Isee inferiore a 15mila euro (fino a 50 euro per ogni seduta); 1.000 euro per redditi con Isee compreso tra 15mila e 30mila euro (fino a 50 euro per ogni seduta); 500 euro per redditi con Isee superiore a 30mila, ma inferiore a 50mila (fino a 50 euro per ogni seduta).
Basta scegliere uno psicologo o uno psicoterapeuta dall'elenco degli operatori che aderiscono all'iniziativa, consultabile sui siti dell'Inps, Cnop e degli Ordini delle Regioni. In caso di accoglimento della domanda, il bonus è riconosciuto, per un importo fino a 50 euro per ogni seduta, ed è erogato fino a concorrenza della somma massima assegnata, parametrata ai valori Isee.
Ma se le modalità per poter accedere al bonus sono arrivate in ritardo, con il decreto di novembre, a firma del ministero della Salute e del Mef, che è stato poi pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 10 gennaio, non è ancora stata attivata la piattaforma Inps, con le scadenze per presentare le domande. "Mi chiedo cosa ci voglia ad attivare la piattaforma, Inps ha tutto il know how possibile e immaginabile, lo hanno già fatto l'anno scorso, non si capisce perché – oltre ad aver sprecato un anno intero per fare i decreti attuativi – ora non riescano ancora ad accettare le domande online. Di una misura, peraltro, che ha tirato tantissimo", ha commentato Sensi.