Bonus Covid, Lega sospende la senatrice Casolati: “Ha preso i 1500 euro della Regione Piemonte”
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Ancora un caso di bonus Covid percepito da un parlamentare. E ancora una volta all’interno della Lega. A comunicarlo è lo stesso partito, facendo questa volta riferimento al bonus istituito dalla Regione Piemonte per aiutare gli imprenditori in difficoltà. Un’indennità da 1.500 euro che è stata elargita a Marzia Casolati, senatrice del Carroccio. “Dopo aver ascoltato e verificato la posizione, come per i precedenti casi, è stato preso il provvedimento della sospensione per la senatrice Marzia Casolati”, comunica il capogruppo della Lega a Palazzo Madama, Massimiliano Romeo. Come spiega lo stesso Romeo, la senatrice ha percepito il contributo di 1.500 euro della Regione Piemonte rivolto alle attività imprenditoriali costrette a chiudere a causa del lockdown dettato dall’emergenza Coronavirus.
Bonus Covid, Casolati sospesa dalla Lega
Il capogruppo della Lega precisa: “Anche se non è stato commesso alcun illecito e il contributo è stato già da tempo completamente restituito, non è opportuno che parlamentari accedano a questo tipo di sussidio. Il provvedimento è stato già accettato e condiviso dalla diretta interessata”. Casolati ha ricevuto il bonus poiché ha una sua attività commerciale, ovvero la gioielleria Casolati, con un negozio storico che si trova in Galleria Umberto I, a Porta Palazzo, a Torino. Per accedere al contributo non erano previsti limiti di reddito.
Casolati terza parlamentare leghista ad aver preso bonus Covid
Casolati non è la prima esponente della Lega a finire sotto accusa, e di conseguenza a essere stata sospesa dal partito, per aver incassato i bonus introdotti da governo e Regioni durante l’emergenza Covid-19. Prima di lei c’erano stati i due deputati Andrea Dara ed Elena Murelli, entrambi sospesi dopo la notizia che alcuni parlamentari avevano preso il bonus erogato dall’Inps per i mesi di marzo e aprile. Alla lista degli esponenti della Lega sospesi si aggiungono anche i consiglieri regionali del Piemonte, regione di Casolati, Matteo Gagliasso e Claudio Leone. Il segretario regionale Riccardo Molinari ha chiesto la loro sospensione dal partito.