La Boldrini come a scuola: “Non scrivere sui social network durante le riunioni”

Uno stop al Movimento 5 stelle (ma non solo) a non divulgare sui sociale network ciò di cui discute la capigruppo prima della fine delle riunioni. A chiederlo, a quanto viene riferito, è stata la presidente della Camera Laura Boldrini visto che oggi Riccardo Nuti, via Twitter e via Facebook, oggi ha fatto sapere che non si è sbloccata la questione delle commissioni permanenti che quindi al momento non saranno convocate. C'è da dire che un comportamento analogo lo ha tenuto nei giorni scorsi anche Davide Caparini, segretario di presidenza della Lega, anticipando le decisioni dell'ufficio di presidenza prima che la riunione fosse terminata. La Boldrini ha chiesto ai deputati di astenersi dal diffondere notizie e commenti durante le riunioni dell'Ufficio di presidenza e della Conferenza dei capigruppo "nel rispetto della discussione" e per evitare "che rimbalzi dall'esterno turbino la serenità delle riunioni".
Successivamente la Boldrini ha ribadito il concetto, proprio su Facebook: "Ho richiamato i componenti della Conferenza dei capigruppo, così come farò alla prossima riunione dell'Ufficio di presidenza, perchè non inviino tweet o post su facebook nel corso delle riunioni". scrive sulla sua bacheca, con un resoconto su quanto deciso stamani dalla conferenza dei capigruppo. "La circolazione delle informazioni, ovviamente, è importantissima – rimarca Boldrini – Ma c'è anche un principio di correttezza che impone di astenersi da comportamenti che possano interferire con il libero confronto delle posizioni e offrire all'opinione pubblica rappresentazioni di quanto avviene prima che sia presa una decisione finale".