Bocchino: “Abbiamo fatto la rivoluzione e salvato l’Italia”. Sul Pd: “Il Bersani di questi giorni non ci interessa”
L'onorevole Italo Bocchino ospite del programma "Nell'Angolo", il format di Fanpage.it che incontra i protagonisti della politica italiana. Fin dalla prima domanda il numero due di Fli ribadisce il suo sostegno e quello del suo partito alla Lista Monti "per uscire da questo bipolarismo muscolare che ha paralizzato l'Italia e le riforme" per poi tracciare la linea che li ha condotti all'accordo con il professore: "noi ci siamo fatti carico di far cadere Berlusconi ed è solo grazie a noi che l'Italia non ha fatto la fine della Grecia" – prosegue – "siamo stati coraggiosi, abbiamo fatto una rivoluzione". Quando gli viene chiesto un giudizio sul malcontento popolare circa l'operato del Governo Monti reagisce con una metafora: "è come prendersela con l'oncologo che sta salvando un parente dal cancro perché la chemio fa perdere i capelli" – "stiamo salvando l'Italia dalla morte".
Sul Pd: "Bersani ha bisogno di Monti per governare perché solo con Vendola non avrebbe i numeri e non sarebbe affidabile con Monti" e sempre sul segretario Democratico incalza: "sugli F-35 dice delle fesserie, sugli esodati fa degli errori; a noi non interessa il Bersani di questi giorni". Sugli ex colleghi del PdL e sull'affaire Cosentino: "se oggi in Regione Campania non c'è Cosentino ma Caldoro è anche merito mio" e sorridendo ammette "capisco possa avercela con me". E conclude con una battuta su Berlusconi: "la frammentazione della destra è il suo capolavoro".