video suggerito
video suggerito

Bersani migliora ma resta in prognosi riservata

I medici per ora non si sbilanciano, ma filtra ottimismo sulle condizioni di Bersani: è ancora in rianimazione ma è vigile e cosciente.
A cura di Redazione
28 CONDIVISIONI
Immagine

In attesa di un nuovo bollettino ufficiale che spieghi nel dettaglio l'evolversi della degenza di Pier Luigi Bersani, i medici dell'Ospedale Maggiore di Parma rassicurano: l'ex segretario del Partito Democratico ha passato una notte tranquilla e le sue condizioni di salute sono in lento ma costante miglioramento. È il dottor Giombelli a fare il punto e a spiegare che Bersani, colpito da emorragia sub-aracnoidea, non è più sedato, è vigile e cosciente ed è riuscito a parlare per qualche minuto con la moglie ed i figli.

Ovviamente però, a regnare è la prudenza con i medici che non hanno ancora sciolto la prognosi e hanno intenzione di trattenere ancora Bersani in rianimazione, in attesa di una stabilizzazione delle condizioni. Resta la buona notizia dell'assenza di "deficit neurologici" che fa sperare in una pronta ripresa del candidato premier alle politiche del 2013. Intanto, non si fermano gli attestati di stima e di vicinanza, con la giornata di ieri che ha visto le visite di Renzi, Errani, Fassina, Cuperlo e di altri dirigenti del Partito Democratico.

28 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views