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Berlusconi sta già meglio: il 5 luglio uscirà dall’ospedale

Il leader di Forza Italia brucia le tappe: il ricovero durerà 10 giorni in meno, già martedì lascerà il San Raffaele di Milano.
A cura di Redazione
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Un supporter di Berlusconi all'esterno del San Raffaele
Un supporter di Berlusconi all'esterno del San Raffaele

Migliorano le condizioni di Silvio Berlusconi, a tal punto da anticipare la data di dimissione dal ricovero al San Raffaele di Milano. A renderlo noto è il dottor Alberto Zangrillo, medico personale del Cavaliere e coordinatore dell’equipe che lo ha operato al cuore il 14 giugno scorso. Silvio Berlusconi, dunque, potrà tornare a casa già martedì prossimo, 5 luglio, anticipando di almeno una settimana la data fissata per le dimissioni (in un primo tempo, i medici avevano ipotizzato che potesse essere dimesso tra il 10 e il 14 luglio). Ricordiamo che l'operazione è stata particolarmente delicata e i tempi complessivi per un completo recupero sono stati fissati in circa 3 mesi, tenendo conto anche delle condizioni di stress e dell'età del paziente.

Dopo le dimissioni, comunque, il leader di Forza Italia trascorrerà un ulteriore periodo di riabilitazione nella sua villa di Arcore, sotto lo “stretto controllo” del professor Zangrillo. Non è escluso, però, che le prime giornate di agosto il Cavaliere possa passarle in una delle sue ville in Sardegna, probabilmente a Villa Certosa: l’appuntamento, secondo fonti a lui vicine, sarebbe per il 10 agosto, quando si festeggerà il compleanno della figlia Marina.

Per i prossimi giorni, in ogni caso, le raccomandazioni dei medici sono chiarissime: riposo assoluto, nessun impegno pubblico, visite di familiari e amici centellinate e prosecuzione della terapia e della riabilitazione concordata nelle scorse settimane.

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