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Berlusconi si muove: le carte della Difesa consegnate alla Giunta per le elezioni

Il Cavaliere passa al contrattacco e deposita le carte per la difesa nella Giunta per le elezioni: oltre ai pareri di costituzionalisti ed esperti, ecco anche una lettera “personale”.
A cura di Redazione
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Mentre ci si continua ad interrogare su possibili scenari alternativi, è Silvio Berlusconi a fare la prima mossa per tentare di sbloccare la questione della sua possibile decadenza da senatore in seguito alla condanna per frode fiscale nel processo Mediaset – diritti tv. Infatti, come racconta in anteprima Repubblica, "sono stati appena depositati, presso la presidenza della giunta per le elezioni e le immunità del Senato, i pareri dei giuristi e costituzionalisti accompagnati da una breve lettera firmata da Silvio Berlusconi che preannuncia anche il ricorso alla Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo contro la legge Severino".

A sottoscrivere un parere sulla costituzionalità (e sulla questione della retroattività in particolare) della legge Severino sono Giovanni Guzzetta, Giorgio Spangher, Antonia Antonella Marandola, Roberto Nania, Gustavo Pansini nonché "Nicolò Zanon, Beniamino Caravita e Giuseppe De Vergottini, che hanno firmato un parere a tre mani": giuristi e costituzionalisti stimati ed apprezzati. Resta da valutare il contenuto della lettera firmata da Silvio Berlusconi, che molto probabilmente potrebbe essere diffusa nelle prossime ore.

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