Berlusconi: “Salvini fa lo sbruffoncello, ma sa che non sarà lui il leader del centrodestra”
È destinata a far molto discutere l’intervista che Silvio Berlusconi ha rilasciato oggi al quotidiano La Repubblica. Durante il colloquio, il leader di Forza Italia si concentra sul nodo delle alleanze interne al centrodestra e riserva considerazioni molto interessanti sulle ambizioni del leader della Lega Nord Matteo Salvini. Per il Cavaliere Forza Italia e Lega Nord saranno ancora legate da un’alleanza elettorale, ma il leader non sarà Matteo Salvini, che dunque dovrà accontentarsi di una posizione da comprimario.
Anzi, Berlusconi aggiunge qualche particolare “privato”, spiegando come lo stesso leader del Carroccio sappia di non poter guidare il fronte del centrodestra alle urne: “Con Salvini e Meloni ci siamo visti. Va tutto bene. In privato Matteo mi abbraccia, dice che ho ragione io. Poi in pubblico fa un po' lo sbruffoncello. Ma ormai lo conosco. Lui lo sa che non può essere il candidato premier”. Nessun problema invece sul programma, “siamo d’accordo al 95%”, dice Berlusconi, spiegando come l’unico punto di dissenso sia costituito dall’uscita dall’euro. Quanto al suo diretto impegno, ribadisce poi di essere in attesa del verdetto dei giudici di Strasburgo: “Aspetto una sentenza che mi restituisca il diritto di presentarmi al giudizio degli elettori, rimediando a una grave ingiustizia che ritengo di aver subito […] I giudici di Strasburgo tengano presente che la loro sentenza non riguarda un privato cittadino, cosa che sarebbe comunque importante, riguarda la democrazia in un grande Paese europeo”. Ma, anticipa, “in un modo o nell'altro, alle elezioni sarò presente”, perché “non posso ignorare la pressante richiesta che mi arriva dai militanti e dagli elettori di Forza Italia”. A proposito del voto però conferma la sua contrarietà a una fine prematura della legislatura in corso, aggiungendo: “Portare il Paese alle urne in queste condizioni è da irresponsabili”.