Berlusconi ricoverato al San Raffaele per controlli post Covid: “Valutazione clinica approfondita”
AGGIORNAMENTO: Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi potrebbe essere dimesso in giornata, dall'ospedale San Raffaele di Milano, dove è ricoverato da ieri sera, per esami clinici. L'ex premier, che compirà 85 anni il 29 settembre, era stato ricoverato dal 6 aprile al 1 maggio e poi era tornato ancora nell'ospedale milanese a metà maggio per ulteriori accertamenti dovuti principalmente agli strascichi lasciati dal Covid, contratto lo scorso anno.
Le notizie che filtrano in questo momento sono pochissime. Dallo staff dell'ex presidente del Consiglio fanno sapere che il ricovero "si è reso necessario per una valutazione clinica approfondita".
Secondo il numero due di Forza Italia Antonio Tajani, Berlusconi "è stato ricoverato al San Raffaele per dei controlli approfonditi come già accaduto in passato, quindi i medici hanno ritenuto di visitarlo e credo starà lì per qualche giorno", ha detto incontrando la stampa a Bari dove è in programma anche un incontro del partito sul Pnrr.
Il recupero del leader azzurro, dopo la malattia, è stato molto lento. Dopo aver trascorso diverse settimane in casa era tornato a lavorare, seppur a distanza, dall'inizio di giugno: "Per fortuna sto gradualmente migliorando. I miei medici mi hanno finalmente autorizzato a riprendere un minimo di attività, pur senza ancora uscire di casa. La prima cosa che voglio dire a voi e a tutti gli italiani è un grazie dal profondo del cuore per l'attenzione e la partecipazione che ho avvertito intorno a me in questi mesi difficili", aveva detto, raccontando del difficile periodo di convalescenza. Prima dell'estate i suoi legali avevano anche presentato la documentazione medica per rimandare le udienze dei procedimenti Ruby Ter, alle quali il Cavaliere avrebbe dovuto presenziare.
FI: "Berlusconi non ha offerto la guida del partito da Malagò"
Non più tardi di una settimana fa, nella sua villa ad Arcore, aveva ricevuto il segretario della Lega Matteo Salvini, condividendo anche una foto dell'incontro. Quindi aveva ospitato il presidente del Coni Giovanni Malagò a Villa Certosa, la sua residenza sarda, e secondo quanto riportato da ‘La Repubblica', gli aveva proposto la guida del partito.
Quest'ultima notizia però è stata smentita oggi da Forza Italia: "Le notizie diffuse oggi dal quotidiano “La Repubblica” in merito a Forza Italia sono destituite di ogni fondamento", si legge in una nota, in cui si specifica che "Il presidente Silvio Berlusconi non ha mai offerto al cavaliere del lavoro dottor Giovanni Malagò la guida di Forza Italia".
"L’incontro dei giorni scorsi – si aggiunge – "ha avuto come unico argomento lo sport: il presidente Berlusconi si è complimentato con il presidente del Coni per l’ottimo lavoro, testimoniato tra l’altro dai risultati sportivi dell’Italia di questa estate".