Berlusconi parla dal San Raffaele: “Mio tampone era primo per carica virale, sono sempre numero 1”
Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, torna a far sentire la sua voce dal San Raffaele, dove è ricoverato a causa del Coronavirus. Prima un intervento telefonico durante una riunione del gruppo dei senatori di Fi, poi durante un comizio in Valle d’Aosta per fare gli auguri ai candidati del centrodestra alle regionali. E Berlusconi, dalla stanza dell’ospedale, trova la forza di ironizzare: “Il mio tampone risultato positivo, mi hanno detto i medici, era il numero uno per carica virale. Questa è la conferma che io sono il numero uno…”. Poi il leader di Fi continua a parlare del Covid: “Sto lottando per uscire da questa infernale malattia, è molto brutta. Qui al San Raffaele hanno fatto migliaia di esami e io sono risultato tra i primi 5 per forza del virus. Ce la sto mettendo tutta e spero proprio di farcela e di riuscire a tornare in pista”.
L'appello di Berlusconi per le elezioni regionali
L’ex presidente del Consiglio non parla solo del Covid, ma invia un messaggio anche in vista delle prossime elezioni del 20 e 21 settembre: “Bisogna far sapere agli italiani la necessità di andare al voto. L'incertezza sul numero dei votanti è grande. E allora vale la pena ricordare a tutti gli indecisi un monito di Platone che diceva a chi non voleva votare per il governo di Atene: ‘Chi non va a votare si merita un governo di pericolosi incapaci’. Ce la sto mettendo tutta per tornare a condurre la nostra battaglia di sempre soprattutto per le imprese, per il lavoro, contro l'oppressione fiscale e burocratica, contro la Giustizia ingiusta e contro i giudici che fanno i politici”.
Recovery Fund, Berlusconi: pungolare governo
Berlusconi, inoltre, parlando al telefono con i senatori di Forza Italia e con la presidente degli esponenti del partito a Palazzo Madama, Anna Maria Bernini, si sofferma sul capitolo del Recovery Fund. Rassicurando sulle sue condizioni di Salute, Berlusconi ha ragionato con i senatori azzurri sulla necessità di presentare un piano articolato di riforme, con l’obiettivo di pungolare il governo sul tema del Recovery fund e del piano da presentare in sede europea per avere i 209 miliardi messi a disposizione per la pandemia di Coronavirus.