Berlusconi non molla: “Tenteremo di fare un miracolo”

Non ha alcuna intenzione di "ritirarsi ai servizi sociali" e chiudere la sua carriera politica. Anzi, Silvio Berlusconi ha un primo chiaro obiettivo nelle europee del 2014: rilanciare Forza Italia e sperimentare sul campo il lavoro di formazione dei Club Forza Silvio sulle sentinelle del voto. Quelle, per intenderci, che dovrebbero impedire il "furto di voti dei professionisti della politica nei seggi elettorali" che, nella ricostruzione del Cavaliere, solo alle politiche di febbraio sono costate al Popolo della Libertà oltre un milione e mezzo di voti.

Così, nel giorno in cui Micciché conferma l'ingresso di Grande Sud in Forza Italia, Silvio Berlusconi pubblica un lungo post su facebook in cui ricorda le riforme urgenti che servono al Paese (una sola Camera, l'elezione diretta del Presidente della Repubblica, 120 giorni di tempo per approvare una legge del Consiglio dei ministri, l'elezione dei membri della Corte Costituzionali) e ripercorre il cammino che ha portato allo stallo e all'ingovernabilità del Paese: "I padri costituenti quando distribuirono i poteri nella costituzione, temendo che si potessero ricreare le condizioni per un nuovo regime, diedero poteri alle assemblee parlamentari, al capo dello stato, alla corte costituzionale ma non diedero alcun poter al governo e al presidente del consiglio. L'architettura costituzionale così com'è non è fatta per decidere ma per vietare".

Poi l'auspicio: "Tenteremo di fare un miracolo. […] Meglio ancora se insieme alle europee di maggio riuscissimo ad avere anche le politiche".