Berlusconi: “Non farò comizi in piazza, a rischio la mia incolumità”
Ancora una giornata intensa per Silvio Berlusconi alle prese con il suo tour televisivo in vista delle elezioni politiche 2013. Alle sue dichiarazioni contro gli avversari questa volta però ne aggiunge una anche sulla sua incolumità fisica. “C'è forte preoccupazione da parte di certe autorità nei miei confronti, mi hanno pregato di non andare a fare discorsi nelle piazze” ha dichiarato il Cavaliere durante un'intervista dall’emittente toscana Italia 7 che andrà in onda integralmente questa sera. L’ex Premier ha ricordato che l'odio nei suoi confronti è aumentato aggiungendo che questa preoccupazione per la sua incolumità "è stata espressa da coloro che hanno la responsabilità della scorta” che hanno riferito a loro volta dell'apprensione delle autorità di sicurezza. Il leader del centrodestra sembra aver accettato di buon grado questa preoccupazione e i consigli della scorta per la sua incolumità fisica. Proprio per evitare inutili pericoli, in caso decida di recarsi in qualche luogo per un comizio elettorale Berlusconi rinuncerà a fare interventi pubblici nelle piazze parlando"solo in teatri o in palazzi dei congressi nelle varie Regioni in cui deciderà di recarsi”. Il Cavaliere ha anche riferito di voler evitare che si ripeta “il tentativo di uccidermi” avvenuto in passato, riferendosi a quando nel dicembre del 2009 a Milano un uomo lo ferì al volto lanciandogli un souvenir. Il Cavaliere infine ha rivelato di avere già pronto il nome del candidato del centrodestra alla successione di Giorgio Napolitano al Quirinale. "Ho in mente un nome per il Quirinale molto stimato anche dalla sinistra" ha spiegato Berlusconi molto probabilmente riferendosi al fidato Gianni Letta.