Berlusconi: “Nessuna alleanza con il Pd dopo il voto, è un impegno del centrodestra”
Durante l'intervista rilasciata a Giovanni Minoli Berlusconi rilancia la candidatura di Antonio Tajani: "E' un ottimo candidato, molto stimato in Europa". E grazie a lui, secondo il Cavaliere l'Italia potrà contare di più nell'Ue. E ribadisce che anche il Carroccio è a conoscenza che la scelta del candidato premier ricadrà su di lui.
"Gentiloni è una brava persona – ha detto poi Berlusconi durante il faccia a faccia – "come dice il nome è gentile, purtroppo il giudizio sulla sua politica e sul suo governo è molto negativo". Rispondendo a una domanda sull'eventualità che Carlo Calenda sia ministro di un suo governo, dice: "Non lo conosco, non ho avuto nessun contatto con lui ma direi che non esistono uomini per tutte le stagioni". Più probabile invece che nella sua squadra ci sia Bertolaso: "Ha subito per otto anni un vero e proprio calvario ma gli è capitato perché era mio amico e mio collaboratore. Lui è uno dei tecnici più bravi di cui dispone l'Italia, ma certamente sarebbe un fantastico ministro della Protezione Civile".
Il Cavaliere nega poi l'ipotesi di un accordo con il Pd, per "non tradire la fiducia degli elettori" e aggiunge che "la sinistra ha portato il Paese a delle condizioni negative. Non possiamo stare con i responsabili di tutta la situazione negativa attuale". Afferma di non essersi pentito del "no" al referendum renziano: "Con un esito diverso il Paese sarebbe governato da una minoranza". E poi arriva l'affondo al segretario del Pd Matteo Renzi: "E' un grande affabulatore".