“Berlusconi? Ineleggibile anche se ci sono le elezioni anticipate”

Se il governo dovesse cadere prima del voto del Senato Silvio Berlusconi sarebbe comunque incandidabile. A dichiararlo è Dario Stefano, presidente della Giunta per le elezioni di Palazzo Madama, intervistato da Radio Capital. Stefano cita, a sostegno delle sue osservazioni, un precedente, quello di "Tarzan", alias Andrea Alzetta (Sel), dichiarato non proclamabile dopo l'elezione in Consiglio comunale a Roma.
"La Giunta decide sulla decadenza dall'attuale mandato – afferma Dario Stefano -. In ogni caso, la legge Severino introduce un argomento che sarà ineludibile e a me sembra impossibile che gli organi preposti alla validazione del risultato elettorale, in primis la Corte di Appello, possa validare l'elezione di uno incorre nelle prescrizioni della normativa".