Berlusconi ha detto quali saranno i ministri di Forza Italia nel governo Meloni
Silvio Berlusconi ha ufficializzato la lista dei ministri di Forza Italia, anche se – in verità – non c'è ancora né un incarico da parte del Presidente della Repubblica né un accordo vero nel centrodestra. Con la pace fatta ieri tra Meloni e Berlusconi sembrava fatta, e invece sul ministero della Giustizia il nodo ancora va sciolto. Il tutto mentre i capigruppo – ufficializzati oggi tra Camera e Senato – si preparano a salire al Colle dal Presidente Mattarella, che li convocherà per le consultazioni in vista dell'incarico a un presidente del Consiglio (o più probabilmente una) e della formazione di un nuovo governo.
Il leader di Forza Italia, uscendo dal Senato, ha elencato: "Antonio Tajani agli Esteri, Elisabetta Casellati alla Giustizia, Gloria Saccani all'Università, Anna Maria Bernini alla Pubblica amministrazione e Gilberto Pichetto all'Ambiente e alla Transizione ecologica". Più, ovviamente, Tajani vicepresidente del Consiglio, insieme a Matteo Salvini. La fuga in avanti di Berlusconi, però, potrebbe tradire un nuovo nodo nel centrodestra, nei fatti mai risolto.
Ieri dopo l'incontro è circolata con forza una lista di ministri, il che faceva pensare che gli attriti fossero superati e l'accordo effettivamente chiuso. Nella giornata di oggi, però, la discussione si è concentrata sul ministero della Giustizia. Fratelli d'Italia non molla e vorrebbe che l'ex magistrato Carlo Nordio – eletto nelle liste di Meloni – fosse il prossimo Guardasigilli. Berlusconi, dal canto suo, da per scontata la nomina della presidente del Senato uscente Casellati. Fonti di Fratelli d'Italia – nonostante quanto detto dal leader azzurro – fanno sapere che l'ipotesi Nordio non è affatto tramontata. Perciò quella di Berlusconi sembra più che altro strategia, anche se i nomi degli altri ministri elencati combaciano con quelli circolati nelle ultime ore.