Berlusconi esulta per l’assoluzione nel processo Ruby ter: “Sono stati anni di fango e sofferenze”
"Sono stato finalmente assolto dopo più di undici anni di sofferenze, di fango e di danni politici incalcolabili". Silvio Berlusconi ha commentato così, con un post sui social media, la sua assoluzione nel processo Ruby ter. L'ex presidente del Consiglio era tra le persone accusate di aver corrotto le ragazze che frequentavano le sue "cene eleganti", pagandole per mentire nei precedenti processi e non rivelare la verità su ciò che accadeva in quelle serate. A sei anni dall'inizio del processo, i giudici hanno stabilito che "il fatto non sussiste" e hanno assolto i trenta imputati, tra cui proprio Berlusconi.
Il presidente di Forza Italia ha detto che è stato assolto perché ha "avuto la fortuna di essere giudicato da magistrati che hanno saputo mantenersi indipendenti, imparziali e corretti di fronte alle accuse infondate che mi erano state rivolte". A esultare per l'assoluzione è stato tutto il mondo politico del centrodestra, dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni al leader leghista Matteo Salvini. Il capogruppo di Forza Italia alla Camera, Alessandro Cattaneo, ha detto di provare una "amara soddisfazione" e che ora sarà necessario rivelare la "verità su anni di feroci battaglie giudiziarie".
La reazione di Berlusconi subito dopo la lettura della sentenza è stata "naturalmente di sollievo", ha spiegato l'avvocato dell'ex presidente del Consiglio, Federico Cecconi. La vicenda "lo ha impegnato anche emotivamente per tanto tempo" e adesso "spero possiamo definitivamente, visto che siamo a tre assoluzioni su tre, chiudere", ha detto il legale.
La proposta di Forza Italia: "Ora una commissione d'inchiesta sull'uso politico della giustizia"
Forza Italia, il partito di Berlusconi, ha approfittato della notizia dell'assoluzione per lanciare una proposta politica: una commissione d'inchiesta sull'uso politico della giustizia. "La nuova, ennesima, assoluzione del presidente Silvio Berlusconi dimostra ancora una volta i danni causati dall’uso politico della giustizia e le indebite interferenze sulla vita politica del nostro Paese", hanno scritto i membri del partito in una nota. "È questo il momento di fare chiarezza e, pertanto, oggi Forza Italia ha chiesto la calendarizzazione della proposta di una commissione parlamentare di inchiesta sull'uso politico della giustizia nel corso degli uffici di presidenza delle commissioni Affari costituzionali e Giustizia della Camera".
Non si è fatta attendere la risposta dell'opposizione: "A quelli di Forza Italia e della maggioranza il tripudio per la sentenza di assoluzione di Silvio Berlusconi ha dato alla testa", ha commentato Barbara Floridia, capogruppo del Movimento 5 stelle al Senato. "La loro richiesta di una commissione d'inchiesta ‘sull'uso politico della magistratura' e' pericolosa e puzza lontano un miglio di una resa dei conti verso la magistratura". Per Floridia, i parlamentari forzisti "fanno di un fatto personale che riguarda il loro capo un caso politico, rigettando il Paese in un dibattito di oltre 15 anni fa che speravamo di esserci lasciati alle spalle. Speriamo che finiti i festeggiamenti si occupino finalmente di cose serie e non di simili sciocchezze".