Berlusconi è stato frainteso: “Vincerà il centrodestra, mai detto che proseguirà il governo Gentiloni”
No, Berlusconi non avrebbe mai dichiarato che in caso di stallo dovrebbe proseguire il governo Gentiloni per almeno tre mesi. A sostenerlo, smentendo le dichiarazioni rese ieri sera ai cronisti presenti all'evento di presentazione del nuovo libro di Bruno Vespa, è lo stesso leader di Forza Italia, che questa mattina ha tenuto a specificare: "Sono certo che il centrodestra avrà i numeri per governare. Punto. Sono stupito dell'interpretazione letta sui giornali, circa le mie dichiarazioni su un'eventuale prosecuzione del governo Gentiloni".
Insomma, l'ex presidente del Consiglio sostiene tra le righe di essere stato frainteso e di non aver mai messo in dubbio una vittoria certa della coalizione di centrodestra alle prossime elezioni politiche. Senza una maggioranza solida, "la soluzione più corretta è che resti al governo Gentiloni, per almeno tre mesi. Sarebbe giusto proseguire con questo governo per consentire alle forze politiche di proseguire una campagna elettorale non brevissima, che possa durare almeno tre mesi", aveva dichiarato ieri sera il leader di Forza Italia.
Al momento, però, in casa centrodestra sembra essersi alzato un vero e proprio polverone che potrebbe portare la coalizione a disgregarsi prima delle elezioni politiche, a meno di particolari ribaltoni. Nella serata di ieri, il leader del Carroccio e alleato di Silvio Berlusconi, Matteo Salvini, ha protestato duramente contro il mancato sostegno di Forza Italia alla riforma Molteni sul rito abbreviato in caso di gravi reati contro la persona, e ha dichiarato che finché il partito guidato da Berlusconi non fornirà spiegazioni ufficiali circa la scelta intrapresa in parlamento, ogni incontro con gli alleati è da considerarsi sospeso. Silvio Berlusconi, però, sembra non essere per nulla preoccupato dalla presa di posizione di Salvini e ha sostenuto che questi sarebbero "solo capricci per attirare l'attenzione degli elettori".