Berlusconi difende il suo ingresso su TikTok: “Mio video ha fatto 7,5 milioni di contatti”
Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, difende il suo sbarco su TikTok. Il primo video dell'85enne sulla piattaforma ha raccolto quasi 8 milioni di visualizzazioni, suscitando reazioni soprattutto negative dagli utenti del social. "Anche TikTok è importante, ci sono tanti giovani dai 14 ai 34 anni. Il futuro è loro, bisogna indirizzarli verso una attenzione su ciò che succederà il 25 settembre", ha detto oggi a Mattino 5 su Canale 5.
Tra gli obiettivi per il governo che nascerà dopo le elezioni del 25 settembre, Berlusconi ha difeso il molto dibattuto reddito di cittadinanza, che gli altri leader del centrodestra, Giorgia Meloni e Matteo Salvini, hanno duramente criticato e vogliono cambiare radicalmente. Berlusconi l'ha definito invece un provvedimento "doveroso". Però, ha detto, "bisogna rivederlo. Nel modo in cui è stato formulato ha toccato anche giovani che sono rimasti sul divano in casa, con la famiglia che li manteneva. A loro dobbiamo offrire una opportunità di lavoro, non un sussidio". Per farlo, servono "incentivi alle aziende che assumono giovani e aiutando chi assume a tempo indeterminato".
Berlusconi ha parlato anche di tasse: "Contro l'oppressione fiscale attuale, proponiamo una flat tax al 23%. Abbattendo le imposte, si ottiene che tutti le pagheranno, ed emergerà così la parte del Pil sommersa su cui si fa evasione ed elusione". In più, si pensa a una "esenzione da ogni imposta per chi guadagna fino a 13mila euro di reddito all'anno".
Il ruolo moderato di Forza Italia nel centrodestra
Sulla gerarchia interna al centrodestra, un argomento dibattuto tra Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia, Berlusconi ha commentato: "La leadership la esercita chi è in grado di esercitarla. Io sono l'unico leader che ha dimostrato con i fatti nel lavoro, nell'impresa, nello sport e in politica di saper realizzare e superare i traguardi che mi ero prefissato". Nelle ultime settimane Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia, ha chiarito che se alle elezioni del 25 settembre il centrodestra dovesse avere la maggioranza, e il suo fosse il primo partito della coalizione, si aspetta di essere nominata a capo del governo. Berlusconi commenta: "Non sono in competizione per la leadership con nessuno. Il mio principale interesse è quello di continuare ad interloquire con i leader politici stranieri nell'interesse del mio Paese, come garante da tutti conosciuto e rispettato per questo nostro meraviglioso Paese e il suo governo".
Berlusconi ha poi confermato che Forza Italia si presenta come elemento ‘moderato' della coalizione di centrodestra: "In certi paesi ha prevalso il sovranismo. Da noi non può succedere, perché ci siamo noi nella coalizione, siamo testimoni della tradizione liberale europeista, cristiana e atlantica".
La proposta di Berlusconi sulle pensioni minime
Infine, il presidente di Forza Italia ha promesso un aumento delle pensioni minime: "Vogliamo portare tutte le pensioni minime a 1000 euro, anche a chi non ha pagato i contributi perché ha lavorato in casa: le mamme, le nonne", ha detto. La proposta è stata fatta più volte, negli anni, da Berlusconi. In vista delle elezioni del 2018 aveva promesso lo stesso aumento. Già nel 2001, prima dell'introduzione dell'euro, disse che avrebbe alzato le pensioni minime a un milione di lire. Promessa poi mantenuta, per alcune categorie, dal suo governo nel 2002.