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Beppe Grillo sulle primarie Pd: “Due euro per farsi prendere per il culo ancora”

Il capo politico del Movimento 5 Stelle contro la kermesse democratica: “Altri due euro per farsi prendere ancora per il culo”.
A cura di Redazione
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Non si è fatto attendere il commento di Beppe Grillo alla trionfale elezione di Matteo Renzi alle primarie del Partito Democratico. Il capo politico del Movimento 5 Stelle ha infatti postato un breve ma significativo commento sulle pagine del suo blog, con tanto di filastrocca dedicata ai quasi 3 milioni di cittadini che si sono recati ai gazebo per eleggere il successore di Guglielmo Epifani alla segreteria del Pd. In sostanza, Grillo considera l'esperimento delle primarie una presa in giro, peraltro a pagamento. Ecco cosa scrive:

La capacità di parte degli italiani di farsi prendere per il culo è inimmaginabile. Il pdmenoelle ha incassato insieme agli altri partitidue miliardi e trecento milioni di finanziamenti illegali, bocciati da un referendum. Nel mese di luglio dopo le dichiarazioni di Letta "balle d'acciaio" sulla fine dei soldi pubblici, ha goduto di altri 91 milioni di euro di finanziamento insieme ai partiti complici. E ora, ancora, ancora, non è sazio ancora di elettori masochisti, ancora. Due euro per votare ancora. Per farsi prendere per il culo ancora.

"E' importante questo mio momento perché

dopo i finanziamenti al pd ancora

dopo un referendum ancora

i due euro per le primarie ancora

di pigliarmi per il culo ancora

Come godo ora

Confusione la mia mente

quando si ama il pd completamente, sì

due euro ancora, quattro euro se on line, per le primarie ANCORA!"

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