Beppe Grillo: “Ora fuori gli indagati dal Pd”
Continua la polemica sulle nomine dei sottosegretari del Governo di Matteo Renzi. Dopo che le pressioni politiche e dell'opinione pubblica hanno convinto l'esponente del Nuovo Centrodestra Antonio Gentile a rassegnare le dimissioni, ora la polemica sembra spostarsi su altre nomine controverse. Su tutte quella di Francesca Barracciu, che aveva deciso di fare un passo indietro dalla candidatura alla guida della Regione Sardegna dopo lo scandalo dei rimborsi spese e di Umberto Del Basso De Caro, politico sannita indagato per i rimborsi nel Consiglio Regionale della Campania. Ora Beppe Grillo punta il dito anche contro Filippo Bubbico e Vito Di Filippo, chiedendo a Matteo Renzi di "seguire l'esempio" di Alfano.
E chiudendo in maniera sarcastica con la proposta di affidare il ministero di Grazia e Giustizia a Filippo Penati:
Alfano ha dato l'esempio, Gentile ha ritirato la sua candidatura a sottosegretario. Questo atto dovuto fa onore all'NCD, ora il pdxexmenoelle di Renzie non può che seguirne l'esempio. Fare una figura mondiale. Il materiale umano a disposizione è quadruplo per un Gentile, Renzie può mettere in campo quattro fuoriclasseche, come sempre, a sinistra abbondano:
– Francesca Barracciu, accusata di peculato nell’inchiesta sui rimborsi spese ai consiglieri regionali in Sardegna
– Umberto Del Basso de Caro, indagato per i rimborsi del consiglio regionale in Campania
– Vito De Filippo, indagato nell'ambito della "Rimborsopoli" lucana
– Filippo Bubbico, indagato per abuso d’ufficio
"quattro indagati per me posson bastare
quattro indagati per me…"
Penati ministro della Giustizia!
