Lettera dei brigatisti ai No Tav, Beppe Grillo riprende l'articolo di Fanpage.it che qualche giorno fa segnalava forti somiglianze tra la missiva di Alfredo Davanzo e Vincenzo Sisi, entrambi detenuti nel carcere di Siano, arrestati nel 2007 con l'accusa di essere gli esponenti del Pcpm (partito comunista politico-militare) e un altro documento, scritto a Milano il 13 settembre scorso, a firma Mario Sacchi, pubblicato sul sito operaicontro.it. Sul suo sito, il leader del Movimento Cinque Stelle titola chiedendosi se "La lettera delle Nuove Br ai NoTav è una bufala". All'interno dei due documenti è contenuta la stessa esortazione al movimento No Tav , ovvero la discussa richiesta di "passo in avanti". Identico anche l'incipit dei due documenti.
La domanda che Fanpage.it ha posto è una: che collegamento c'è fra i due documenti? Uno è firmato da due personaggi in stato di detenzione, l'altro invece da un giornale di sinistra. Il movimento contro l'opera ferroviaria in Val Susa ha rispedito al mittente la missiva di Davanzo e Siti definendola «provocazione che respingiamo con forza» ed etichettando il documento come «fantomatico comunicato di due detenuti appartenenti alle fantomatiche nuove brigate rosse, sigla che ci risulta sciolta da molti anni, che vive solo negli incubi di qualche procuratore verso la pensione».