Beppe Grillo dice che l’Italia deve eliminare completamente i contanti
Addio contante, si paga solo con sistemi digitali. Sarà questo il futuro dell'Italia? Secondo Beppe Grillo questo è l'obiettivo. Il fondatore del Movimento 5 Stelle torna a scrivere sul suo blog di una società completamente cashless. Senza contanti. Per farlo cita un articolo pubblicato in precedenza sempre sul suo sito e riporta l'esempio della Danimarca, di cui tanto si è discusso in questi giorni per via dei dati sulle rapine.
"La Danimarca ha registrato il suo primo anno senza rapine in banca, poiché l’uso di denaro contante è diminuito negli ultimi anni – scrive Grillo – Nel 2021, il paese nordico ha avuto una sola una rapina in banca, in calo rispetto alle 222 di due decenni fa, secondo i dati di Finance Denmark. L’anno scorso, nel 2022, non ne è avvenuta nessuna". Perché c'è stata questa inversione di tendenza? "Le banche nel tempo hanno ridotto i loro servizi di cassa – continua il garante del Movimento 5 Stelle – Di circa 800 filiali bancarie solo circa 20 hanno ancora personale che gestisce depositi e prelievi".
"La riduzione del numero di cassieri in Danimarca è in gran parte dovuta al fatto che la maggior parte dei pagamenti viene effettuata tramite carte di pagamento o altre opzioni di pagamento digitali – sottolinea Grillo – La banca centrale danese ha riferito nel marzo dello scorso anno che l’uso del contante si è quasi dimezzato, passando dal 23% dei pagamenti nel 2017 al 12% nel 2021". E invita: "Prendiamo esempio. Sicuramente uno dei tanti motivi in più per essere una società cashless".
Dall'inizio della sua esperienza politica il Movimento 5 Stelle ha sostenuto la transizione digitale verso i pagamenti elettronici, in primis come forma di contrasto all'evasione fiscale. Il governo Conte due ha introdotto anche il cashback – poi eliminato da Mario Draghi – che mirava proprio a estendere l'utilizzo di sistemi di pagamento che non fossero i contanti. Il governo Meloni, invece, sembra avere idee un po' diverse: ha aumentato il tetto ai pagamenti in contanti e ha provato a eliminare – senza riuscirci – l'obbligo di accettare il pagamento con il Pos.