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Beppe Grillo contro tutti a SkyTg24: “Carlo De Benedetti è un fascista”

Queste le parole del leader del Movimento Cinque Stelle, Beppe Grillo, che si è scagliato contro l’Europa, Renzi, Napolitano e anche contro l’editore di Repubblica Carlo De Benedetti. Ecco cosa ha detto…
A cura di Fabio Giuffrida
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Beppe Grillo, dopo l'intervista rilasciata ad Enrico Mentana, si è concesso ai microfoni di SkyTg24, il telegiornale diretto da Sarah Varetto. "Chiederemo delle cose all'Europa: spalmare il debito con gli Eurobond, ricontrattare il fiscal compact, soldi che rimangano alle nostre piccole e medie imprese. Se non ce le concederanno, faremo un referendum per restare nell'Ue e non mi interessa se è incostituzionale, lo faremo consultivo" ha tuonato il leader del Movimento Cinque Stelle che si è detto pronto alle elezioni europee le quali saranno vinte dal suo movimento. Polemico anche verso il Premier Matteo Renzi: "Vedremo Genny ‘a carogna al Nazareno, a trattare una riforma per fermare la violenza negli stadi"; sul tema immigrazione, invece, si è mostrato molto più cauto: "La destra dice fuori tutti, la sinistra dentro tutti. Ma ci vuole umanità. E' un problema europeo. Bisogna avere stili di accoglienza dignitosi. Bisogna essere seri e ragionare, avere poco cuore e molto cervello. Bisogna aiutare le persone nei loro posti di origine".

Durissimo l'attacco a Carlo De Benedetti, l'editore del quotidiano Repubblica, in seguito all'inchiesta pubblicata dal giornale diretto da Ezio Mauro che ha smascherato il presunto business che si nasconderebbe dietro le pubblicità del blog di Grillo. Queste le parole del leader del M5s:

Ha fatto dossier su di me. Ha fatto scrivere sul suo giornale una pagina su quanto guadagna il blog. E lui quanto guadagna? E' inutile che mi dia del fascistello. E' lui il fascistello.

Parole di fuoco anche contro il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano:

Noi vinceremo le elezioni e vogliamo che se ne vada. Deve andare a Cesano Boscone con i malati di Alzheimer, si consolano lui e lo psiconano. 

Il M5s non sarebbe violento e lui, invece, sarebbe solo "oggetto di pregiudizio". Grillo, poi, ha chiesto che lo Stato torni ad essere più presente: "Io non voglio delegare la mia sovranità, abbiamo delegato tutto. non siamo più una nazione. Non c'è lo Stato in Italia, il rapporto dei cittadini con lo Stato è attraverso la lettera di Equitalia". E ancora: "C'è uno Stato che non controlla più niente. Lo Stato riprenda il controllo". Infine ha tuonato contro Renzi:

Dentro ha un odio moderato. Solo così può arrivare a dire le cose che dice e non farle. Queste persone stanno distruggendo il Paese in modo moderato. Sono patologicamente instabili.

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