video suggerito
video suggerito
Opinioni

Beppe Grillo: “Auspico Antonio Di Pietro Presidente della Repubblica”

Beppe Grillo omaggia Antonio Di Pietro sul suo blog: “Spero diventi il prossimo Presidente della Repubblica”. Ma, ovviamente, nessuna apertura ad un’alleanza per le politiche del 2013.
267 CONDIVISIONI
Grillo-SiciliaM5S

Nel momento più difficile della sua carriera politica, Antonio Di Pietro riceve un insperato quanto gradito attestato di stima da parte di uno dei personaggi più controversi ed influenti della politica "ai tempi del Governo tecnico". E' Beppe Grillo che, dalle pagine del suo blog, tesse le lodi dell'amico Di Pietro, con un lungo post che si conclude con un auspicio: Antonio Di Pietro Presidente della Repubblica. Ecco cosa scrive il capo politico del Movimento 5 Stelle:

Antonio Di Pietro ha commesso degli errori, ha inserito nel suo partito persone impresentabili come De Gregorio e Scilipoti, ha evitato, per scelte forse tattiche, prese di posizioni nette sulla Tav e sul G8, ma lui soltanto in Parlamento ha combattuto il berlusconismo. Lo ha fatto con armi spuntate, con una truppa abborracciata tenuta insieme unicamente dalla sua testardaggine e caparbietà. E' sempre stato un isolato, mal sopportato dai pdmenoellini e odiato da tutti gli altri. Ha confuso talvolta la politica con la realpolitik e cercato un compromesso impossibile con partiti corrotti e in via di estinzione. […] Però, in questi lunghi anni di inciucio tra il Pdl e il Pdmenoelle, senza di lui, in Parlamento si sarebbe spenta anche l'unica flebile luce rimasta accesa. La Camera non sarebbe stata differente dall'aula sorda e grigia evocata da Benito Mussolini o dall'attuale obitorio della democrazia di Rigor Montis […] L'uomo ha un caratteraccio, non ascolta nessuno, ma è onesto. Quando ha dovuto affrontare il giudizio di un tribunale lo ha fatto senza esitazioni e ne è sempre uscito prosciolto. Quanti in Parlamento possono dire altrettanto? Chi può scagliare la prima pietra? Nessuno. Nel 2013 Napolitano decadrà, per ora è l'unica buona notizia certa. Il mio auspicio è che il prossimo presidente della Repubblica sia Antonio Di Pietro, l'unico che ha tenuto la schiena dritta in un Parlamento di pigmei. Chapeau!

Ora, tralasciando la solita "conoscenza del bene e del male" che ormai contraddistingue ogni uscita di Grillo, restano da fare alcune considerazioni su una simile presa di posizione. Che per di più arriva nel momento in cui, oltre all'isolamento politico, Di Pietro deve fare i conti con indagini che coinvolgono alcuni suoi fedelissimi (Maruccio ad esempio) e con gli strascichi dell'inchiesta di Report sulle discutibili operazioni economiche dell'Italia dei Valori. Va detto che Di Pietro aveva già provato a convincere senza successo Grillo a costituire un "fronte dei non allineati" in vista delle politiche del 2013. Quella di Grillo è però una posizione che potrebbe far pensare anche ad altro. L'Italia dei Valori in effetti sembra un partito in tumulto (con fronde e personalismi a minarne la compattezza) ed i sondaggi non lasciano ben sperare in svolte nel breve periodo. Così, Grillo potrebbe ragionevolmente pensare di poter intercettare i consensi di un partito in dismissione, anche nella considerazione di una certa vicinanza "sui temi" con l'elettorato dipietrista. Insomma, se Di Pietro non riuscirà ad imprimere un cambio di passo all'IDV, il Movimento potrebbe essere la casa ideale, non solo per gli elettori…

267 CONDIVISIONI
Immagine
A Fanpage.it fin dagli inizi, sono condirettore e caporedattore dell'area politica. Attualmente nella redazione napoletana del giornale. Racconto storie, discuto di cose noiose e scrivo di politica e comunicazione. Senza pregiudizi.
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views