Beppe Grillo a testa bassa contro Augias (e c’è chi ne brucia il libro)
Nel giorno della bufera per il discutibilissimo post "contro" Laura Boldrini, Beppe Grillo ha mostrato di voler in ogni caso proseguire sulla strada della contrapposizione frontale con coloro che, a ragione o a torto, considera i nemici del Movimento 5 Stelle. Così, è ripresa la rubrica "giornalista del giorno" e questa volta ad aggiudicarsi un posto di rilievo sulle pagine del blog è stato Corrado Augias, scrittore, giornalista e conduttore televisivo di lungo corso. Una vera istituzione del mondo della cultura del Belpaese che però ha avuto la "pecca" di criticare duramente gli attacchi del Movimento 5 Stelle a Napolitano e Boldrini, scrivendo su LaRepubblica:
Inquieta ma non sorprende l'attacco (del M5S, ndr) al presidente della Repubblica e gli altri, di stampo sessista, alle parlamentari, e poi i pugni agitati, i volti contratti. Molti di questi sono arrivati in Parlamento senza la minima idea di come funzioni una democrazia, che le istituzioni si reggono solo se rispettano certe regole, che urlare ingiurie e dare di matto in aula serve a far uscire foto sui giornali (del mondo, purtroppo) ma politicamente non porta a niente. Questi poveri parlamentari sono usati dal duo Grillo -Casaleggio come marionette. Il loro capo li chiama "meravigliosi guerrieri", in realtà li usa nel tentativo di far uscire il suo movimento dall'angolo in cui una riforma in senso bipolare lo ridurrebbe. Dopo l'ubriacatura del 25% arriverebbe la soglia fisiologica che un movimento del genere può raggiungere, la frangia marginale di scontenti che c'è sempre in ogni società"
Una bocciatura che evidentemente ha irritato non poco Grillo ed i militanti a 5 Stelle. E qualcuno si è spinto a paradossali gesti di "contestazione":
