Basilicata, nuovo capogruppo della Lega in Regione minacciava Renzi e scriveva: “W il duce”
Nario Aliandro è il nuovo capogruppo della Lega in Regione Basilicata. Dopo la sua nomina si parla di lui non tanto per il ruolo appena ricevuto, ma per un post di qualche anno fa, risalente al settembre del 2014. Un post contestato per più motivi: da una parte perché inneggia al fascismo e a Mussolini, dall’altra perché invia una minaccia velata al leader di Italia Viva e allora presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Ora è rispuntato lo screenshot di quel post sui social: “Renzi chi te muort… Prima di venire in Basilicata pensaci bene. W il duce”, scriveva allora Nario Aliandro, ben prima di diventare il capogruppo della Lega in Regione.
Aliandro non ha voluto, inizialmente, commentare più di tanto quel post su cui si è scatenata la protesta e la polemica sui social. A Repubblica afferma: “Su quella frase non rilascio dichiarazioni, ma nei prossimi giorni approfondirò quello che è accaduto”. “Comunque non è un post di oggi, ma è del 2014”, ci tiene a sottolineare. Poi con l’Ansa Aliandro commenta ancora: “Si tratta di un vecchio post, di quando avevo 28 anni: ero giovane e non ero ancora in politica. Facevo un uso prettamente ludico dei social. Prendo assolutamente le distanze dal fascismo e posso dire che rispetto Renzi come avversario politico. Sui social sta circolando anche una mia foto in cui indosso una mimetica e imbraccio un fucile, ma si tratta della nostra società di Softair di Paterno, nulla di più, è solo uno sport”.
Ai tempi del post Aliandro aveva 28 anni, non era neanche consigliere comunale, carica ricoperta due anni dopo a Paterno, il suo paese in provincia di Potenza. Alle elezioni del 2019 è stato eletto consigliere regionale. Ora ha 34 anni ed è diventato capogruppo del Carroccio in consiglio regionale. È un imprenditore nel settore lattiero-caseario, inoltre è anche vicepresidente dell’associazione sportiva Semper Fidelis.