video suggerito
video suggerito

Barca in difficoltà con 100 persone, Alarm Phone: “Il motore è rotto, migranti esausti e disperati”

100 migranti su un barcone alla deriva in zona Sar maltese. Alarm Phone lancia un appello a Malta e Italia: “Servono soccorsi urgenti ma non c’è nessun salvataggio in vista”. Fino ad ora non c’è stata alcuna risposta da parte delle autorità. L’imbarcazione è stata avvistata anche da Moonbird, l’aereo di Sea Watch.
A cura di Annalisa Cangemi
1.226 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Ci sono cento persone nella acque Sar di Malta da tre giorni in mare e al momento "molta acqua sta entrando nella barca e il motore è rotto". Lo ha denunciato su Twitter Alarm Phone, la rete di soccorso indipendente per le persone che attraversano il Mar Mediterraneo per dirigersi verso le coste europee. "Servono soccorsi urgenti ma non c'è nessun salvataggio in vista", ha scritto il call center per i migranti, che lancia un appello alle Forze armate maltesi e alla Guardia costiera italiana, affinché intervengano subito attivando i soccorsi. Fino ad ora da parte delle autorità non c'è stata alcuna risposta. Il barcone è alla deriva e a bordo i migranti non indossano giubbotti salvagente.

"Le 100 persone chiamano ancora, esauste e disperate. Stanno imbarcando molta acqua e il motore è rotto. Serve soccorso urgente ma non c’è alcun soccorso in vista", ha aggiunto l'organizzazione umanitaria. L'aereo Moonbird di Sea Watch ha avvistato la barca: "Questo pomeriggio (ieri ndr) Moonbird ha avvistato un’imbarcazione in pericolo in una posizione vicina a quella segnalata dalle persone in contatto con Alarm Phone. Non abbiamo la certezza siano loro ma abbiamo lanciato un SOS a tutte le autorità. Chiediamo vengano tutte soccorse".

Intanto un altro salvataggio è stato effettuato vicino Siracusa. Si tratta di un barchino con 26 persone che è stato raggiunto da alcune motovedette a circa 45 miglia da Augusta. I migranti sono stati trasbordati sulle unità di soccorso.

Migranti riportati in Libia

La Marina militare libica ha annunciato di aver recuperato 201 migranti, di diverse nazionalità africane, a seguito di una chiamata di soccorso lanciata da un gommone in avaria al largo delle coste libiche. Secondo quanto affermato dal portavoce dello Stato maggiore della Marina libica, il generale di brigata Masoud Abdel Samad, "non appena ricevuta la richiesta di soccorso" l'imbarcazione Fezzan, della Guardia costiera libica, si è recata sul luogo del naufragio. Una volta terminata l'operazione, ha affermato Abdel Samad, i migranti sono stati sbarcati al punto di approdo della base navale di Tripoli, e sono stati tutti trasferiti presso l'agenzia per il contrasto dell'immigrazione illegale.

1.226 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views