Ballottaggio Moratti Pisapia: la satira impazza sul web
A pochi giorni dal ballottaggio di Milano, sul web impazza la satira su Letizia Moratti e Giuliano Pisapia. I satirici della rete hanno preso ben bene i loro appunti e stanno scaraventando su blog e pagine facebook centinaia di battute, vignette e fotomontaggi ad hoc. Sicuramente una fonte impareggiabile di ispirazione sono state le parole del sindaco uscente e del suo partito nei riguardi di Pisapia: accuse che vanno dal furto d'auto a presunte frequentazioni coi terroristi fino alla volontà di rendere Milano una zingaropoli. E il web non resiste. Il famoso blog di satira partecipativa Spinoza.it ha deciso di creare "The Pisapia Facts", un modo per "demonizzare il candidato del centrosinistra" rendendolo bersaglio di battute infamanti, dissacranti, paradossali. Ecco alcune battute:
- Gli scheletri hanno Pisapia nel proprio armadio (enimrak)
- Se guardi bene la prima scena di Profondo rosso, vedi Pisapia (fdecollibus)
- Pisapia è composto al 68% d'acqua e non la paga (ottone erminio)
- Pisapia è talmente comunista che da bambino cercava di mangiarsi da solo (gxvendetta)
- Pisapia sparse la voce che nel settore Z dell'Heysel davano birra in omaggio (ottone erminio)
Ma il blog non si ferma qui e sulla sua pagina facebook ha pubblicato delle irresistibili parodie dei manifesti del Pdl. I ragazzi di Spinoza hanno ripreso lo stile denigratorio della campagna elettorale della Moratti, accusando nuovamente Pisapia di aver compiuto crimini paradossali.
Non solo Spinoza. Anche sulla pagina Facebook di "Viva La Satira" si può trovare quotidianamente tantissimo materiale irriverente su Pisapia e la Moratti. Si va ovviamente dalle solite accuse a Pisapia, del tipo "Se vince Pisapia al posto di Ferrara su Raiuno tornerà La zingara (Kaspo Spinoziano)", alle improbabile promesse della Moratti come quella del "70% di sconto ai residenti su tutte le offerte Mediashopping e il Colosseo a Milano. E ai primi 10.000 voti una bici cambio Shimano". Insomma, anche sulla rete il ballottaggio è acceso, ma quello satirico, almeno per adesso, pare averlo vinto Pisapia.