Ballottaggi Sicilia 2015, tutti i risultati definitivi
Scrutinio in ritardo in Sicilia, ma si è votato fino alle 15 per il turno di ballottaggio che ha visto coinvolti 13 comuni. Sicuramente i primi risultati più importanti che balzano agli occhi sono due e non sono buoni per il Partito Democratico: ad Enna Vladimiro Crisafulli, già senatore e deputato regionale dei Ds e del Pd, è stato battuto a sorpresa da Maurizio Dipietro (ex Ds sostenuto da liste civiche), in testa col 51,9% delle preferenze. Va detto che Crisafulli correva senza il simbolo del partito, ma con una coalizione formata da Enna democratica, Torre – giovani democratici, Sicilia democratica che presenta una lista comune con il Ncd. A Gela invece, Angelo Fasulo, candidato del Governatore della Sicilia Rosario Crocetta ha subito una vera e proprio scoppola dal rappresentante del Movimento 5 Stelle Domenico Messinese, saldamente in testa con il 64,03%. “Non ho ancora i dati definitivi delle città al ballottaggio [Fasulo ha poco meno del 36 per cento dei voti], ma una cosa è certa: la democrazia si rispetta, a prescindere dal colore politico del sindaco. Io collaborerò con tutti per il bene della Sicilia e delle città. Rispetterò i risultati elettorali”. Così all'Ansa, Crocetta, commenta i primi dati dei ballottaggi. “Il risultato delle urne della mia città non mi sconvolge perché i grillini hanno vinto anche ad Augusta. Segno – secondo Crocetta – del malcontento dei lavoratori e dei disoccupati".
Tutti gli altri risultati del ballottaggio in Sicilia
Ad Augusta (Siracusa), infatti stravince la grillina Cettina Di Pietro con il 78 per cento dei voti, contro il 22% dell’assessore e consigliere provinciale dell'Udc, Domenico Paci sostenuto da liste civiche di centrodestra. A Milazzo è in netto vantaggio il candidato Pd Giovanni Formica, con il 62,19%. L’avversario Carmelo Pino, sindaco uscente della città, si è fermato al 37,81%. A Barcellona Pozzo di Gotto avanti Roberto Materia, sostenuto dal centrodestra, contro Maria Teresa Collica. Alberto Di Girolamo, 67 anni, ex primario di Cardiologia all'ospedale Sant'Antonio abate di Trapani, è il nuovo sindaco di Marsala, quinta città della Sicilia per numero di abitanti (85 mila circa) con il 67,74% delle preferenze. Il suo concorrente di centrodestra, Massimo Grillo, si ferma al 32,26%. Nessuna sorpresa a Carini, nell'unico Comune del Palermitano chiamato nuovamente alle urne. E’ stato confermato il risultato di due settimane fa: Giovì Monteleone (Pd e liste civiche) ha ottenuto il 60 per cento delle preferenze. Gianfranco Lo Piccolo (Carini Pulita e Pdr) si è fermato al 40 per cento. "A Bronte festeggiamo la vittoria entusiasmante di Graziano Calanna: un risultato frutto della competenza e dell'energia messa in campo dal candidato, e del progetto innovativo e convincete del Partito Democratico e del centrosinistra unito". Lo ha detto Anthony Barbagallo, parlamentare regionale siciliano del Pd, a proposito del ballottaggio nel comune di Bronte (Ct).
Affluenza
Il dato definitivo dell'affluenza in Sicilia, nei 13 comuni chiamati al ballottaggio, è del 49,9%, 16% in meno rispetto al primo turno. Ad Enna, unico capoluogo interessato al voto, la percentuale dei votanti è stata del 54,2% (-12,5% rispetto al primo turno).
