Ballottaggi elezioni comunali 2023, l’affluenza definitiva è al 50%
È del 50%, l'affluenza registrata ai ballottaggi, celebrati nei Comuni dove al primo turno di elezioni amministrative nessun candidato era riuscito a raggiungere la maggioranza assoluta dei voti. Tra i Comuni al ballottaggio ci sono Ancona, Brindisi, Vicenza, Terni e i tre capoluoghi di provincia toscani, cioè Massa, Siena e Pisa.
Il dato sull'affluenza nel primo giorno di ballottaggi
Nella prima giornata di ballottaggi l'affluenza alle chiusura delle urne, alle ore 23, si era fermata al 37,51% in calo rispetto a due settimane fa quando si era recato ai seggi oltre il 45% dei votanti. Tra il 28 e il 29 maggio si è svolto anche il primo turno per le amministrative nelle isole. Nel primo giorno al voto l'affluenza è risultata in forte calo in Sicilia, dove c'erano 128 Comuni al voto: non ha superato il 44,38%. In Sardegna, dove i Comuni al voto erano 39, nel primo giorno di urne aperte questa è rimasta al 47,6%. Un dato sempre in calo rispetto alla precedente tornata.
Elezioni amministrative 2023, l'affluenza al primo turno al 59%
Al primo turno, che si è tenuto due settimane fa tra il 14 e il 15 maggio, l'affluenza definitiva alla chiusura dei seggi era stata del 59%. Un dato in leggero calo rispetto alla tornata precedente quando si era toccato il 61%. All'appuntamento elettorale di quest'anno erano chiamati ben 6,3 milioni di elettori, per 790 Comuni al voto. Tra questi anche un capoluogo di regione, Ancona, dove è stato necessario il ballottaggio. Tra i capoluoghi di provincia dove invece si è riusciti a eleggere il sindaco al primo turno c'erano Brescia, Imperia, Latina, Treviso, Sondrio e Teramo.