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Azione e Italia Viva faranno un partito unico a ottobre, Calenda: “Se c’è anche +Europa siamo felici”

Azione e Italia Viva faranno un partito unico entro ottobre. Lo ha assicurato Carlo Calenda, aprendo anche a +Europa, e spiegando che l’elezione di Elly Schlein a segretaria del Pd ha accelerato il processo al centro.
A cura di Annalisa Girardi
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"L'unica cosa su cui io mi sento di essere molto netto è che si deve arrivare al partito unico entro ottobre. Perché poi ci sono le elezioni europee che sono la grande sfida politica per dimostrare che questo Paese non è diviso tra Le Pen e Melenchon, ma esiste un'alternativa": lo ha detto il leader del Terzo polo, Carlo Calenda, assicurando che le due forze politiche convergeranno in un partito unico entro la fine dell'estate. Proprio oggi si è tenuto il comitato politico per la creazione del partito unico.

Calenda ha affermato che dopo l'elezione di Elly Schlein a segretaria del Partito democratico "ci sono praterie" e per questa ragione è stata presa la decisione di accelerare sul partito unico. "Ho distribuito una road map e la prossima settimana ci riuniremo e andremo avanti. Abbiamo confermato la volontà di accelerare il percorso del partito unico. C'è stata condivisione all'unanimità", ha spiegato Calenda.

La nuova leadership del Pd ha quindi smosso gli equilibri tra le altre forze politiche, spingendo il centro a ricompattarsi. Il leader del Terzo polo ha infatti commentato anche la possibilità che anche +Europa faccia parte della squadra. "Noi abbiamo volutamente messo in questo percorso l'apertura a tutti da marzo: a chi dall'area riformista e liberaldemocratica del Pd ritiene più vicina la nostra posizione e a chi dall'area popolare vorrà partecipare. Se +Europa vuole essere della partita e discutere i modi con cui arrivarci siamo le persone più felici del mondo", ha detto.

Di questo ha parlato anche il neo segretario di +Europa, Riccardo Magi, eletto nel fine settimana al termine del congresso di partito. "Bisogna capire cosa gli amici del Terzo Polo pensano di temi per noi vitali: siamo sempre stati aperti a contribuire alla costruzione di un progetto che unisca le forze liberal-democratiche ma se qualcuno si aspettava che +Europa facesse un congresso di scioglimento, si sbagliava", ha detto Magi, aprendo quindi alla possibilità di lavorare fianco a fianco.

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