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Augusto Barbera è il nuovo presidente della Corte Costituzionale

La Corte Costituzionale riunita oggi in camera di consiglio ha eletto presidente, all’unanimità, il professor Augusto Antonio Barbera. Il neo presidente rimarrà in carica fino al 21 dicembre 2024.
A cura di Annalisa Cangemi
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Augusto Barbera, 85 anni, è il nuovo presidente della Corte Costituzionale. Prende il posto di Silvana Sciarra, il cui mandato è scaduto lo scorso 11 novembre.

Presidente facente funzioni dopo che Sciarra ha lasciato la Consulta, è stato eletto all'unanimità con 13 voti e una scheda bianca (la sua). Come primo atto, il neo-presidente ha nominato vicepresidenti i giudici Franco Modugno, Giovanni Amoroso e Giulio Prosperetti. Rimarrà in carica fino al 21 dicembre 2024, quando scadrà il mandato di nove anni di giudice costituzionale.

"Sono stato eletto in un collegio di 14 giudici non essendoci ancora il giudice di competenza del Parlamento. Abbiamo dovuto rinviare di un mese l'elezione del presidente della Corte. Il mio auspicio è che quanto prima si possa completare il collegio", con l'elezione del giudice di nomina parlamentare, ha dichiarato il neo presidente della Corte costituzionale durante la conferenza stampa. "La votazione è stata pressoché unanime – ha aggiunto – C'è stata solo una scheda bianca. Ringrazio Modugno e Prosperetti entrati con me in questa Corte".

"La Corte è consapevole di aver operato una decisione eccezionale, ai limiti della sentenza provvedimento", ha detto ancora il presidente della Consulta, rispondendo a una domanda sulla recente sentenza della Corte sul caso Regeni. "È stata una decisione sofferta – ha aggiunto – che ha richiesto un equilibrio tra vari principi".

Chi è Augusto Barbera

Il neo eletto presidente della Corte Costituzionale, Augusto Barbera, è nato ad Aidone in Provincia di Enna il 25 giugno 1938, ed è stato eletto Giudice della Corte costituzionale dal Parlamento, il 16 dicembre 2015. Ha giurato il successivo 19 dicembre 2015. Professore emerito di Diritto costituzionale presso l'Università di Bologna, dove è stato professore ordinario fino al 2010.  Ha in precedenza insegnato presso le università di Catania e Ferrara. Deputato dal 1976 al 1994, eletto nelle fila prima del PCI e poi del PDS, è stato presidente della Commissione per le questioni regionali, vicepresidente della Commissione bicamerale per le riforme istituzionali e nel 1993 ministro per i rapporti con il Parlamento nel Governo Ciampi. Nel 2015 è stato eletto dal Parlamento Giudice della Corte Costituzionale. Terminerà il suo mandato tra circa un anno.

Le reazioni

"Esprimo a nome delle senatrici e dei senatori del Pd gli auguri di buon lavoro ad Augusto Barbera, eletto questa mattina Presidente della Corte costituzionale. Il suo percorso accademico, la sua esperienza politica e parlamentare, le sue conosciute doti di equilibrio e di saggezza saranno strumenti fondamentali per guidare la Consulta chiamata a tutelare come sempre l'interesse comune del nostro Paese nel nome della nostra Carta costituzionale", ha commentato il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia.

"L'elezione a Presidente della Corte costituzionale del professor Augusto Barbera è un'ottima notizia per il nostro Paese", ha dichiarato il direttore del Master in Istituzioni Parlamentari-Università di Roma La Sapienza Stefano Ceccanti, ex parlamentare Pd. "Al di là infatti della soddisfazione personale per l'elezione di una delle persone da cui ho imparato di più nella mia vita sul piano umano oltre che su quello giuridico e politico, il dato rilevante à che, come sanno tutti coloro che l'hanno conosciuto, il professor Barbera ha sempre praticato il dialogo verso tutti, senza preclusioni o ideologismi. Nel momento in cui la nostra democrazia, come altre, rischia di essere afflitta da eccessi di partigianeria e di faziosità, questa capacità di dialogo può essere preziosa per le istituzioni e nel rapporto coi cittadini".

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