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Attacco a Israele, la reazione del governo Meloni: “Terrore non prevarrà mai, condanniamo la violenza”

Gli attacchi di Hamas nei confronti di Israele hanno portato alla risposta del governo italiano, ma anche di molti esponenti delle opposizioni. Condiviso da tutti il dolore per le vittime, Giorgia Meloni ha sottolineato il “diritto di Israele a difendersi” e la condanna contro “il terrore e la violenza”.
A cura di Luca Pons
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"Il governo italiano segue da vicino il brutale attacco che si sta svolgendo in Israele. Condanna con la massima fermezza il terrore e la violenza contro civili innocenti in corso. Il terrore non prevarrà mai. Sosteniamo il diritto di Israele a difendersi". In una nota Palazzo Chigi ha riassunto così la risposta di Giorgia Meloni all'attacco rivolto da Hamas al territorio israeliano. L'offensiva è partita questa mattina, con il lancio di migliaia di razzi e con un'invasione via terra che ha utilizzato anche dei deltaplani.

Il governo oggi ha svolo un incontro straordinario sulla situazione in Israele. Erano presenti Giorgia Meloni, il ministro degli Esteri Antonio Tajani, poi Guido Crosetto (Difesa), Piantedosi (Interno), il sottosegretario Alfredo Mantovano, il consigliere diplomatico di Meloni Francesco Maria Talò, e i vertici dell'intelligence. L'esecutivo ha fatto sapere che sia approfondendo l'accaduto "sia a livello diplomatico che di intelligence", e che c'è una "particolare attenzione" per la sicurezza della comunità ebraica in Italia.

Mattarella: "Attacco allontana la prospettiva di una pace duratura"

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inviato un messaggio al presidente israeliano Herzog. Lo ha fatto sapere il Quirinale, che ha diffuso il testo del messaggio: “Ho appreso con profonda costernazione la notizia dell’attacco che dall’alba di questa mattina ha coinvolto diverse regioni dello Stato di Israele. In queste drammatiche circostanze giungano a lei, signor Presidente, e a tutti i cittadini israeliani le espressioni della solidarietà dell’Italia. Desidero altresì ribadire la più ferma e convinta condanna di questo proditorio attacco, che attenta alla sicurezza di Israele e allontana la prospettiva di una pace duratura, da tutti auspicata e avvertita come necessaria, tra israeliani e palestinesi".

Tajani: "Contattati tutti gli italiani in Israele", Crosetto: "Una dichiarazione di guerra"

L'ambasciata italiana in Israele ha invitato i connazionali a "evitare ogni spostamento non strettamente necessario, mantenere la massima attenzione, restare informati e seguire le indicazioni delle autorità locali". Le autorità israeliane, secondo quanto riportato dall'ambasciata, "hanno dichiarato uno stato di allerta che riguarda tutte le località in un raggio di 80 chilometri dalla Striscia di Gaza". Il numero di emergenza per mettersi in contatto con l'unità di crisi, diffuso dal ministero degli Esteri, è +39 06 36225.

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha ringraziato "tutto il personale diplomatico e l'unità di crisi della Farnesina per aver prontamente contattato tutti gli italiani registrati in Israele", mentre il ministro della Difesa Guido Crosetto ha scritto sui social: "Provo un grande dolore e una grande preoccupazione per Israele e i suoi cittadini, vittime di un indiscriminato e violentissimo attacco pari a una dichiarazione di guerra. Il governo, la Difesa ed io siamo e saremo accanto e vicini al popolo e allo Stato di Israele". Solidarietà è arrivata anche dal ministro dell'Istruzione, Giuseppe Valditara: "Non possiamo essere indifferenti di fronti agli atti di terrorismo scatenati in queste ore ai danni di Israele, baluardo di democrazia e libertà. I veri antifascisti sanno con chi stare e condannano questa brutale aggressione".

Al di fuori del governo, si sono espressi i presidenti della Camera, Lorenzo Fontana, e del Senato, Ignazio La Russa. Fontana ha dichiarato: "Condanno fermamente gli attacchi da parte di Hamas. Auspico l'avvio di un'iniziativa diplomatica internazionale che contribuisca a fermare l'aggressione in atto", mentre La Russa ha espresso "sconcerto e preoccupazione per gli attacchi di queste ore a Israele. L'Italia è schierata fermamente contro ogni forza terroristica che attenti alla sua libertà, alla sua esistenza e alla sua indipendenza".

Pd e M5s: "Comunità internazionale fermi l'escalation"

Anche dalle opposizioni sono arrivati messaggi di vicinanza alla popolazione colpita dagli attacchi. Elly Schlein, segretaria del Pd, ha dichiarato: "Grande angoscia per quel che accade in queste ore in Israele. Netta e ferma la nostra condanna per l'attacco terroristico di Hamas contro i civili israeliani, con migliaia di missili e irruzioni militari. Esprimo a nome anche di tutto il Partito democratico la solidarietà a Israele e il più profondo cordoglio per le vittime di questo scellerato attacco. La comunità internazionale si mobiliti immediatamente e intervenga per fermare questa aggressione ed escalation violenta che mina le prospettive di dialogo e porta solo morte e distruzione". Carlo Calenda, leader di Azione, ha parlato di gesto "criminoso" da parte di Hamas.

Il Movimento 5 stelle ha commentato con una nota dei parlamentari delle commissioni Esteri di Camera e Senato: "Queste azioni allontanano la riuscita di qualsiasi negoziato di pace. Serve ogni sforzo possibile da parte della comunità internazionale per fermare subito le armi e scongiurare l'inizio di una nuova guerra". Giuseppe Conte ha dichiarato: "Siamo preoccupatissimi. Immaginiamo che ci sarà una reazione da parte di Israele, è una prospettiva che porta solo a nuove vittime. Dobbiamo favorire invece un negoziato di pace, perché tutte le popolazioni di quell'area possano vivere in pacifica convivenza".

Paolo Gentiloni, commissario europeo all'Economia, ha condannato gli attacchi e ha aggiunto: "Angoscia per quanto sta accadendo. Solidarietà a Israele". La vicepresidente del Parlamento europeo, Pina Picierno, ha parlato di "profondo orrore e sgomento per l'attacco criminale e terrorista di Hamas".

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