Assicurazione Rc Auto, il premio sale del 4%: dove sono gli sconti più alti
La polizza assicurativa Rc Auto, il contratto che tutela il proprietario di un'automobile dai normali rischi derivanti dalla circolazione per strada, costa di più: nei primi tre mesi del 2023 i premi da pagare sono saliti del 4% rispetto a un anno prima, in media. Lo ha rivelato l'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (Ivass) nella relazione presentata dal suo presidente, Luigi Federico Signorini.
Il presidente ha spiegato così: "La crescita dei tassi e quella dei prezzi hanno avuto impatti di rilevo attraverso la riduzione del valore di mercato delle attività e passività finanziarie e l'aumento dei costi dei sinistri". Insomma, in un contesto in cui l'inflazione è cresciuta moltissimo e anche i tassi d'interesse sono saliti, le assicurazioni si trovano davanti a "sfide impegnative".
Sia la capacità di pagare i debiti (indice di solvibilità), sia la redditività del capitale (Roe) sono calati nel 2022, pur restando nella media. Per la prima volta negli ultimi dieci anni, la gestione delle assicurazioni sulla vita ha chiuso l'anno in perdita nel 2022. Nel 2021 c'era stato un utile di 4,3 miliardi di euro, mentre l'anno successivo si è registrato un passivo di 0,4 miliardi di euro.
Su questa perdita "ha pesato un significativo aumento del requisito connesso al rischio di estinzione anticipata dei contratti", ha spiegato il presidente Signorini. Per le assicurazioni legate ai danni, invece, l'utile è rimasto in linea con il 2021: 2,7 miliardi di euro, anche se a causa dell'inflazione c'è stata una lieve perdita nelle assicurazioni dei danni per le auto.
Per i consumatori, questa situazione complicata ha significato un aumento dei premi del Rc Auto. C'è ancora una quota di sconto che in media è decisamente elevata, ma ha anche delle forti differenze territoriali: è più basso al Nord-Ovest (30,9%) e più alto al Sud (40,3%). Nel Meridione, comunque, le tariffe di base sono più alte in media.
Questi sconti più alti nelle Regioni del Mezzogiorno sono associati soprattutto a un dato, secondo Ivass: nel Sud è molto più diffusa la cosiddetta scatola nera. L'oggetto, che fornisce informazioni su posizione del veicolo, velocità e sostanzialmente lo stile di guida, dà diritto a forti sconti soprattutto se si evitano incidenti, anche se i premi di riferimento sono più alti. Così, chi ha una guida più prudente è incentivato a utilizzarla maggiormente.