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Assegno unico a settembre 2023, in arrivo mail dell’Inps ai neogenitori per presentare la domanda

“Dal mese di settembre 2023 i neogenitori riceveranno una comunicazione via email che li invita a presentare la domanda per richiedere l’Assegno Unico Universale o a integrare il beneficio già percepito per altri figli a carico”: lo comunica l’Inps.
A cura di Annalisa Girardi
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Dal mese di settembre 2023 i neogenitori riceveranno dall'Inps una email per ricordare loro la possibilità di richiedere l'assegno unico universale. Nel caso in cui non si trattasse del primo figlio, la comunicazione da parte dell'Istituto nazionale di previdenza sociale servirà per far presente che il beneficio già percepito potrà essere integrato.

Come fare domanda di assegno unico e a quanto ammonta il beneficio

L'assegno unico per i figli a carico – percepibile dal settimo mese di gravidanza fino ai 21 anni di età – è appunto detto universale, perché non presuppone limiti in base alle fasce di reddito: tutti hanno diritto a riceverlo, anche se l'importo aumenta al diminuire dell'Isee. Per fare domanda, attraverso il sito dell'Inps, bisogna infatti presentare la certificazione Isee. Le cifre, comunque, variano anche a seconda dell'età dei figli a carico. Queste sono specificate nelle tabelle dell'Inps, ma in generale si va dai circa 50 euro per gli Isee oltre i 40 mila euro a una forbice tra i 175  e i 190 euro per quelle con Isee sotto i 15mila euro. Da quest'anno sono comunque previste delle maggiorazioni, ad esempio se il nucleo familiare è numeroso o se all'interno sono presenti componenti disabili.

La comunicazione dell'Inps per i neogenitori

Tutti i dettagli sulla nuova comunicazione da settembre 2023, ad ogni modo, vengono specificati nel portale dell'Inps. In un comunicato stampa si legge che l'iniziativa ha come obiettivo quello di "facilitare l'accesso all'assegno unico universale in occasione della nascita di un figlio" e sottolineare "l'importanza per l'Inps di mettere al centro delle sue attività le esigenze del cittadino, ponendo l'accento sulla tempestività, l'efficienza e l'anticipazione delle necessità dell’utenza".

E ancora, si precisa che il servizio è stato finanziato dal Piano di ripresa e resilienza: "Questo servizio è reso possibile grazie alla nuova Piattaforma di Proattività, finanziata dal PNRR, che, nel rispetto delle normative in vigore in materia di trattamento dei dati personali, guida i cittadini nell’accesso ai diritti e ai benefici disponibili e che identifica la nascita come un evento chiave per attivare il diritto all'assegno unico".

Quando arriva il pagamento dell'assegno unico a settembre 2023

Nel mese di settembre i genitori che hanno già percepito almeno una volta l'assegno unico dovrebbero riceverlo tra il 15 e il 19 del mese. Le tempistiche cambiano per chi lo vedrà corrisposto per la prima volta: in tal caso il beneficio sarà accreditato alla fine del mese seguente a quello in cui è stata presentata la richiesta.

Come è cambiato l'assegno unico dal 2023

Con la Manovra approvata lo scorso dicembre, dall'inizio del 2023 l'assegno unico ha subito una maggiorazione del 50% per ciascun figlio a carico di età inferiore a un anno e per quelli con meno tre anni nel caso in cui l'Isee familiare – in un nucleo con almeno tre figli – sia inferiore a 40 mila euro.

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