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Asl Benevento, l’ex ministra De Girolamo sarebbe indagata

L’ex ministro Nunzia De Girolamo sarebbe stata iscritta già da tempo nel registro degli indagati ma a oggi non è arrivata alcuna conferma né dai suoi avvocati che dalla Procura.
A cura di S. P.
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All’indomani delle dimissioni del ministro dell’Agricoltura Nunzia De Girolamo si rincorrono le voci di una sua iscrizione nel registro degli indagati nell’ambito dell’inchiesta sulla Asl di Benevento. Per ora non c’è alcuna conferma ma sembra certo che il cerchio delle indagini sul caso della sanità beneventana si sia stretto. Insieme a De Girolamo sarebbe indagato anche l’attuale direttore della Asl, Michele Rossi. L’iscrizione nel registro degli indagati per l’ex ministro risalirebbe già a tempo fa, ma sarebbe coperta da segreto. Il legale della De Girolamo, da parte sua, ha più volte smentito: l’esponente di Ncd non avrebbe ricevuto né un avviso di garanzia né un invito a comparire. Ma l’indiscrezione, come scrive Repubblica, è che Rossi sarebbe indagato con le ipotesi di abuso e turbativa d’asta e il suo nome porterebbe all’ipotesi di concorso per l’ex ministro.

Tutto è cominciato quando un dirigente dell’Asl, inquisito per truffa e peculato, Felice Pisapia, nel settembre del 2013 ha consegnato alla Procura i file audio di conversazioni in cui la De Girolamo, Rossi, lo stesso Pisapia e altri discutono della gestione della Sanità sul territorio. Ora i pm, da quanto trapela, stanno stringendo sui capitoli più scottanti.

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