Arriva il bonus psicologico, Speranza firma il decreto per rendere operativo l’aiuto: come funziona
Si attendeva solo la firma del ministro della Salute Speranza per rendere operativo il bonus psicologo, il contributo per chi ha bisogno di un sostegno psicologico e vuole fare sedute di psicoterapia con un professionista iscritto all'albo. È stato pensato soprattutto per chi ha dovuto fare i conti con i disagi legati alla pandemia di Covid negli ultimi due anni, con uno sguardo particolare rivolto ai più giovani.
In tutto per la salute mentale il governo ha previsto 20 milioni di euro: 10 milioni servono a potenziare la rete del Servizio sanitario nazionale, con nuove assunzioni; altri 10 milioni sono stati destinati al bonus psicologo. Con l'ultima legge di bilancio poi sono stati stanziati altri 8 milioni per il potenziamento dei servizi territoriali e ospedalieri di neuropsichiatria infantile e adolescenziale.
"Ho firmato oggi il decreto che attica il "bonus psicologico" finanziato dal Parlamento con 10 milioni di euro. Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale sarà possibile, per chi ha un ISEE fino a 50mila euro, richiedere un contributo da utilizzare presso psicologi iscritti all'albo. È un primo passo. La salute mentale è uno dei grandi temi di questo tempo", ha scritto il ministro della Salute sul suo profilo Facebook.
Come funziona il bonus psicologo
Il bonus, che è stato approvato con il Milleproroghe grazie a una proposta del deputato Filippo Sensi del Pd, potrà essere richiesto non appena arriverà la pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale. "Con la firma del ministro Roberto Speranza, il bonus psicologo finalmente è realtà. Una prima risposta concreta, direttamente nelle mani delle persone, alle ferite profonde lasciate da questi due anni di pandemia", ha scritto il deputato dem Filippo Sensi, su Twitter.
Ma come funziona? Si tratta di un contributo di 600 euro, una tantum, destinato a una platea potenziale che va dalle 16mila alle 20mila persone. Il bonus servirà coprire circa 12 sedute, se si considera che una seduta di psicoterapia costa intorno ai 50 euro. Non si tratta però di un bonus per tutti, ma potrà fare domanda solo chi ha un Isee al di sotto dei 50mila euro. Potrà richiederlo, tramite l'Inps, non solo chi inizia una terapia per la prima volta, ma anche chi è già in cura da una psicologo. Per averlo non occorrerà alcuna prescrizione medica, l'unico requisito richiesto è il limite di 50mila euro per l'Isee: se questo è inferiore a 15mila euro l'importo massimo è di 600 euro; se è compreso tra 15mila e 30mila euro è di 400 euro; se è tra 30mila e 50mila il contributo è di 200 euro. Il bonus verrà dato attraverso un voucher.
Per fare domanda sarà disponibile un portale dedicato, sul sito dell'Inps, e l'istituto di previdenza sarà anche il soggetto che rimborserà i professionisti. Ci sarà anche un elenco online di tutti i professionisti iscritti all'albo che, in assoluta libertà, aderiranno all'iniziativa (il bonus potrà essere utilizzato solo per i colloqui con gli psicologi che hanno anche il titolo di psicoterapeuta, ottenuto dopo aver frequentato una scuola di specializzazione post lauream di quattro anni) Gli psicoterapeuti attivi sul territorio nazionale sono in questo momento circa 60mila. I cittadini interessati potranno consultare l'elenco per scegliere il professionista, che poi verrà pagato direttamente dall'Inps.