Ambulante nero viene ucciso da un italiano, ma per la Lega Marche è colpa degli sbarchi dei migranti
Sull'omicidio di Alika Ogorchukwu, poco alla volta, stanno arrivando i commenti di tutti i leader politici. Ne ha parlato poco fa anche Matteo Salvini, che fino a questa mattina aveva taciuto sull'argomento: "È folle morire così, spero che la pena sia la massima possibile – ha detto il leader della Lega – Il problema è che ci sono episodi di violenza e criminalità in pieno giorno in tutta Italia. Non è possibile, ma succede perché manca la certezza della pena". Poi ha detto che non andrà a Civitanova Marche, perché altrimenti verrebbe accusato di voler strumentalizzare la tragedia: "La mia preghiera e l'impegno perché il responsabile sia punito è totale".
Il pensiero degli esponenti locali della Lega, però, è leggermente diverso: "È vergognoso che nel pieno centro di una città turistica e molto frequentata come Civitanova Marche si assista a episodi del genere – ha commentato il commissario della Lega Marche, Riccardo Augusto Marchetti – Matteo Salvini è stato l’unico ministro dell’Interno a garantire la sicurezza del Paese azzerando gli sbarchi e investendo ingenti risorse per aumentare l’organico delle Forze dell’Ordine". Quale sia il collegamento tra gli sbarchi azzerati e la morte a bastonate di un ambulante nigeriano per mano di un italiano, in pieno giorno davanti a persone che riprendevano con il cellulare senza intervenire, si fa fatica a capirlo.
"Mentre la sinistra e la stampa asservita al Pd si affannano a combattere un nemico inesistente come il fascismo, la Lega vuole lavorare con serietà e concretezza per garantire sicurezza agli italiani – ha proseguito ancora Marchetti – non appena torneremo al governo, stavolta insieme al centrodestra unito, metteremo subito in campo misure in grado di tutelare i cittadini e la loro incolumità". E ha concluso: "La sicurezza è da sempre una delle nostre priorità, non permetteremo che gli italiani continuino a vivere nella paura". Anche se in questo caso gli italiani tutto sembravano tranne che impauriti, mentre un altro italiano uccideva un uomo a bastonate.