Alluvione in Emilia-Romagna, Musumeci attacca la Regione, Schlein: “Indecente sciacallaggio politico”
La segretaria del Pd Elly Schlein si scaglia contro il governo per gli attacchi di quest'ultimo all'Emilia-Romagna, ancora in attesa dei ristori per le conseguenze del maltempo di un anno fa. Dopo la pesante alluvione che ha colpito la Regione infatti il ministro Musumeci ha scaricato la responsabilità sul territorio, puntando il dito contro un presunto utilizzo opaco delle risorse per la lotta contro il dissesto idrogeologico.
"In questo decennio l'Emilia Romagna ha avuto assegnati dai governi di Roma 594.567.679 euro. Siamo a oltre mezzo miliardo. Se la Regione Emilia-Romagna potesse fare lo sforzo di farci sapere quante di queste risorse sono state spese, spero tutte o quasi, e se ci facesse la cortesia di dirci quali sono i territori più vulnerabili e quelli sui quali bisogna intervenire, noi da Roma potremmo programmare ulteriori interventi in regime ordinario", sono le state le parole del ministro per la Protezione civile e le politiche del mare, Nello Musumeci, in una conferenza stampa a Palazzo Chigi sull'emergenza maltempo in Emilia-Romagna.
Musumeci ha anche sottolineato che "non si può sempre chiamare in causa l'alluvione del 2023 che è avvenuta" perché in passato "forse alcune cose che dovevano essere fatte non sono state fatte. Non è un atto di accusa ma se non attrezzi il territorio è chiaro che l'alluvione arriva".
"Non ho parlato di responsabilità – ha puntualizzato Musumeci – proprio perché non sappiano dei 594 milioni messi a disposizione della Regione Emilia-Romagna, quanti siano stati utilizzati, spesi e tradotti in opere. Quando avremo il dato preciso sull'utilizzo di queste risorse saremo nelle condizioni di esprimere una valutazione obiettiva".
Ma il Pd non ci sta. "Piena vicinanza a comunità e territori nuovamente colpiti dagli eventi alluvionali delle scorse ore. Mentre gli amministratori dell'Emilia-Romagna hanno passato la notte a gestire l'emergenza, organizzare soccorsi e sostenere la popolazione, la destra di governo si è messa subito a fare sciacallaggio politico per fini elettorali", si legge in una nota della segretaria dem Schlein,
"Giorgia Meloni aveva fatto, più di un anno fa, una inutile passerella con gli stivali nel fango a promettere 100% di ristori a famiglie e imprese che non sono mai arrivati", ha detto ancora. "Non hanno messo risorse adeguate. Hanno perso due mesi per nominare un commissario su cui hanno concentrato tutte le prerogative e i poteri; hanno individuato nell'esercito, a Roma, la struttura commissariale a dispetto del territorio, hanno voluto a tutti i costi centralizzare e adesso scaricano responsabilità e problemi sugli amministratori locali. Prima ancora che ridicolo è indecente".
"Musumeci venga in parlamento a riferire sulle gravi mancanze del suo governo invece di strumentalizzare la situazione drammatica di queste ore che stanno vivendo i cittadini e le istituzioni dell'Emilia-Romagna – le fa eco Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati – La misura è colma: è un anno che il governo e la maggioranza vanno avanti solo a chiacchiere, promesse tradite e ricatti politici. Nessuna risorsa è arrivata all'Emilia-Romagna per finanziare gli interventi dei piani speciali per affrontare il dissesto idrogeologico. Il commissario Figliuolo nominato dal governo ci spieghi che fine ha fatto il piano per la ricostruzione che ha tra le mani ormai da mesi".
"Quello che maggioranza e governo stanno facendo in queste ore è inaccettabile. Invece di sostenere lo sforzo che le amministrazioni sul territorio stanno facendo per rispondere all’emergenza dovuta al maltempo organizzano conferenze stampa e dichiarazioni in batteria per attaccare la regione Emilia-Romagna – ha detto il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia – Addirittura il ministro Musumeci, ministro per la protezione civile, di cui tutti ricordano la impeccabile gestione siciliana, attacca l’amministrazione regionale innescando di fatto uno scontro istituzionale sulla pelle dei cittadini emiliano-romagnoli. Siamo di fronte ad uno squallido sciacallaggio propagandistico che non ha precedenti, ad una destra che non si vergogna di nulla pur di attaccare gli avversari politici, che non ha nessuna cultura istituzionale e nessun rispetto per chi in questo momento sta combattendo contro una grave emergenza".