“Alle elezioni europee serve un Green Deal con il cuore rosso”, dice Schlein al congresso di Legambiente
"Un Green Deal con il cuore rosso": è questo che la segretaria del Partito democratico vuole vedere al centro della campagna per le prossime elezioni europee. "Mi piace immaginare una conversione ecologica giusta che prenda per mano anzitutto le fasce più fragili e le accompagni in questi cambiamenti", ha detto Elly Schlein intervenendo al congresso nazionale di Legambiente. Per poi aggiungere: "Lo faremo contro i nazionalisti che scelgono ogni giorno un nemico diverso: i migranti, le comunità Lgbt, le donne troppo emancipate per i loro gusti, gli eco attivisti. Dovremmo fare una grande battaglia mettendo insieme tutte le forze progressiste ed ecologiste Europee per difendere i passi avanti fatti in questi anni".
Per la leader dem, ex eurodeputata, è fondamentale mettere al centro del dibattito l'emergenza climatica: "Ci stiamo avvicinando a delle elezioni Europee importanti. Proviamo a rendere centrale nel dibattito politico del Paese l'emergenza climatica. Partiamo dalle contraddizioni: non possiamo spendere 23 miliardi di euro di sussidi ambientalmente dannosi in questo Paese, non ha senso. Cominciamo da lì a prendere le risorse per accompagnare le Piccole e medie imprese per fare il cambiamento che serve".
Schlein ha parlato anche della questione del nucleare, definendola una scelta energetica "sbagliata" perché "ha costi di produzione e tempi che sono incompatibili con gli impegni che stiamo prendendo in tutte le sedi europee e internazionali". Quindi ha detto: "Mi chiedo perché la si tira fuori nonostante due referendum".
Questo pomeriggio, partecipando a un evento a Napoli, Schlein aveva commentato le voci sulla sua candidatura alle elezioni europee: "Sarà l'ultima questione che affronteremo. Dobbiamo costruire liste che provino a rappresentare una visione della società, e per questo dobbiamo aprire porte e finestre del Pd", aveva tagliato corto.