Alfano: “L’eleggibilità di Berlusconi è fuori discussione”
Sulla polemica per la presunta ineleggibilità di Silvio Berlusconi interviene anche il ministro degll'Interno, nonché vicepresidente del Consiglio, Angelino Alfano. E, seguendo la linea tracciata ieri da Cicchitto, Nitto Palma e Brunetta, anche in questo caso il suo giudizio è netto, senza possibilità di discussioni: "Sulla ineleggibilità di Silvio Berlusconi non c'è più la materia del contendere, considerato che la sua eleggibilità è consolidata da due decenni. Vorrei ricordare che questa è la sesta campagna elettorale a cui Berlusconi partecipa e in cui viene eletto. Mi pare chiaro che questa sia una decisione giuridicamente consolidatasi nel corso di decenni. Non mi pare che ci sia motivo di contesa".
Un messaggio chiarissimo, pubblicato sulla sua bacheca facebook e diffuso in questi minuti, che in qualche modo intende anticipare la discussione della prossima settimana, quando, dopo il rinvio di ieri, la Giunta per le elezioni dovrà riunirsi per eleggere il suo Presidente e successivamente esaminare gli annunciati ricorsi degli eletti del Movimento 5 Stelle. Resta ovviamente da capire che posizione intenderà adottare il Partito Democratico, al cui interno le posizioni sono molto articolate, con lo stesso capogruppo al Senato Zanda che considera Berlusconi ineleggibile.
