Alfano eletto presidente del Ncd: “Abbiamo cambiato la storia del Paese”

C'era grande attesa per l'intervento di Angelino Alfano all'assemblea costituente del Nuovo Centrodestra, in programma questa mattina a Roma. Il ministro dell'Interno infatti era in predicato di diventarne il primo Presidente, con la formalizzazione della situazione venutasi a determinare dopo la decadenza di Berlusconi da senatore e la decisione di un gruppo di parlamentari di continuare a sostenere il Governo, allora guidato da Enrico Letta. Alfano è dunque stato eletto all'unanimità dall'assemblea dei delegati ed ha tratteggiato le linee guida della nuova formazione politica: "Noi siamo un movimento politico in grado di liberare le energie del nostro Paese, ciò vuol dire togliere le catene a tutti gli italiani di buona volontà […] Abbiamo osato fare quello che era inimmaginabile fare, abbiamo osato cambiare il corso di questa legislatura. In modo decisivo, anche se piccolo, abbiamo osato cambiare la storia del nostro Paese".

Poi il titolare del Viminale ha denunciato gli "attacchi del vecchio centrodestra", ribadendo che Ncd "è il futuro del centrodestra e dei moderati italiani" e spiegando che il vero grande banco di prova della neonata formazione politica saranno le elezioni europee: "In tantissimi vogliono che questo nostro bambino non cominci neanche a camminare. Sono gli stessi che avevano sottovalutato la nostra passione e non pensavano che avremmo avuto la forza e gli attributi di fondare un movimento politico. Quelli che non credevano che ci fosse un'altra strada per i moderati italiani".