video suggerito
video suggerito

Alex attracca a Lampedusa, Salvini infuriato: “Sciacalli, mettono a rischio la vita dei migranti”

Il ministro degli interni Matteo Salvini infuriato dopo l’attracco del veliero Alex di Mediterranea che questo pomeriggio si è diretto verso Lampedusa: “Le Forze dell’Ordine sono pronte ad intervenire, vediamo se anche in questo caso la ‘giustizia’ tollererà l’illegalità: in un Paese normale arresti e sequestro della nave sarebbero immediati”.
A cura di Annalisa Cangemi
1.396 CONDIVISIONI
Immagine

AGGIORNAMENTO: La nave Alex, dopo 2 giorni in mare, ha dichiarato lo "stato di necessità". Dopo aver chiesto invano una nave militare per il trasbordo dei migranti, e dopo che i volontari hanno constatato l'esaurimento delle scorte di acqua a bordo, il veliero di 18 metri di Mediterranea si è diretto verso Lampedusa, con 41 migranti salvati giovedì pomeriggio in zona Sar libica. La nave è approdata al porto, ed è entrata in acque italiane scortata da un gommone della Guardia costiera e da una motovedetta della Guardia di finanza. Sul molo le forze dell'ordine hanno assistito alle operazioni di attracco.

Alex ha deciso così di forzare il blocco imposto dalle autorità italiane, e il ministro degli Interni Matteo Salvini ha subito replicato su Facebook: "La nave dei centri sociali, che a quest'ora sarebbe già arrivata a Malta che aveva dato la disponibilità di un porto sicuro, infrange la legge, ignora i divieti ed entra in acque italiane. Le Forze dell'Ordine sono pronte ad intervenire, vediamo se anche in questo caso la ‘giustizia' tollererà l'illegalità: in un Paese normale arresti e sequestro della nave sarebbero immediati. Questi non sono ‘salvatori', questi sono complici dei trafficanti di esseri umani".

Poco dopo lo sbarco della nave della piattaforma umanitaria il vicepremier leghista ha pubblicato un secondo post: "Ieri, oltre a cibo e coperte, sono stati consegnati più di 400 litri di acqua potabile alla barca dei centri sociali, e altrettanti sono stati successivamente rifiutati. Pur di infrangere la legge, questi sciacalli mettono a rischio la vita degli immigrati a bordo.
Rimarranno impuniti anche loro? In un Paese serio, arresti e sequestro del mezzo sarebbero immediati: che faranno i giudici stavolta???

P.S. Alla nave della ONG tedesca che ci chiede lo sbarco in Italia, ovviamente abbiamo detto NO.
Sempre che non ci sia un giudice che decida il contrario…"

1.396 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views