Alemanno contestato alla Garbatella: “Qui non ti vogliamo, vattene a casa”
Gianni Alemanno ha subito una forte contestazione verbale durante una delle sue uscite per la corsa finale al ballottaggio per la poltrona di primo cittadino a Roma: "Vattene a casa, non ti vogliamo qui, pezzo di m…" gli hanno urlato alla Garbatella, notoriamente un quartiere rosso della capitale. Qualcuno lancia oggetti contro l'auto del primo cittadino, lattine vuote e contenitori di plastica arrivano anche addosso agli accompagnatori. Poi giunge la polizia per tutelare il sindaco, che prosegue il giro con la scorta della Digos. "Roma Libera" si sente gridare, e sono diverse le contestazioni mosse nei confronti del sindaco uscente, una verificatasi anche nei pressi del celebre bar dove è girata la serie I Cesaroni . Alemanno ha replicato invitando ad andare oltre la questione meramente ideologica, leggermente amareggiato: "Fa tristezza vedere che ci sono ancora ragazzi che pensano di condurre la lotta politica utilizzando l'aggressione verbale e l'odio ideologico". Gli fa eco Francesco Storace, molto più duro anche nei confronti del candidato sindaco di centrosinistra, Ignazio Marino. Lo fa con un tweet:
I teppisti rossi contestano Alemanno alla Garbatella. Ora si capisce perche' Marino non vuole confronti. Lascia la "sfida" ai suoi sgherri
— francesco storace (@Storace) 04 giugno 2013