Al via la pubblicazione di 100 verbali del Comitato tecnico-scientifico sull’emergenza Coronavirus
Saranno online entro il pomeriggio di oggi, venerdì 4 settembre, sul sito della Protezione civile i primi cento verbali del Comitato tecnico-scientifico sulla gestione dell'emergenza Coronavirus in Italia. Lo ha deciso la Presidenza del Consiglio dei ministri, dopo un ordine del giorno presentato da Fratelli d’Italia e approvato dalla Camera dei deputati. Il governo sarà quindi obbligato a desecretare tutti gli atti del Cts, un’operazione che era già stata annunciata dal ministro della Salute, Roberto Speranza. Nei documenti in questione si svela quanto accaduto nei primi sei mesi di emergenza sanitaria e si fa riferimento anche al piano segreto dell'esecutivo che fu predisposto dopo l’esplosione dei casi di Covid in Cina.
Tutti i pareri degli scienziati, compresi quelli sull’istituzione delle "zone rosse" e sulla mancata chiusura della Val Seriana, che sarà una delle più colpite per numero di morti e di contagi dall'epidemia, saranno dunque resi pubblici. La scelta è di desecretare i documenti del Cts 45 giorni dopo la loro elaborazione. Dunque, saranno disponibili al momento tutti i verbali fino alla prima metà di luglio. Si ricorda che cinque verbali del Cts sono già consultabili online, dopo la pubblicazione il 6 agosto scorso sul sito della Fondazione Luigi Einaudi. Si trattava dei documenti relativi alle riunioni del 28 febbraio, 1 marzo, 7 marzo, 30 marzo e 9 aprile. "I verbali del Cts sono stati consegnati a chi ne ha fatto richiesta", aveva sottolineato il ministro della Salute, Roberto Speranza, nell'informativa al Senato sul contenuto dei provvedimenti di attuazione delle misure di contenimento per evitare la diffusione di Covid-19, evidenziando tra gli applausi dell'aula che "la trasparenza è una regola fondamentale, non c'è nulla da nascondere".