Al via il concorso per 2.800 funzionari nelle amministrazioni al Sud: come si invia la domanda
È stato pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale il bando per il concorso pubblico per il reclutamento di 2.800 unità di personale non dirigenziale per la pubblica amministrazione nelle Regioni del Sud. Verranno assunte, a tempo determinato – figure tecniche per aiutare le amministrazioni del Mezzogiorno a gestire i fondi strutturali del nuovo ciclo di Programmazione 2021-2027 e i progetti che saranno avviati con il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), il programma di investimenti che l'Italia deve presentare alla Commissione europea nell'ambito del Next Generation EU.
Si tratta del primo grande concorso dopo un anno di emergenza Covid. Il "solo fatto di essere riusciti a indirlo rappresenta un successo: con le limitazioni dettate dalla crisi pandemica trovare una strada rapida ed efficace per procedere alle assunzioni è stata una sfida", ha detto all'AdnKronos la ministra per il Sud e la coesione territoriale Mara Carfagna, "Personalmente – ha aggiunto Carfagna- sono soddisfatta perché il concorso riconosce come priorità nazionale il potenziamento delle amministrazioni meridionali, che saranno destinatarie di una quota rilevante dei progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza". La ministra di Forza Italia non ha dubbi: "C'è finalmente la consapevolezza che se non si ‘riaccende' il Sud, non potrà ripartire il Paese. Non basteranno infatti solo le locomotive del Nord a recuperare un calo del Pil che si aggira intorno al 10%".
"Il bando per le 2.800 figure tecniche che saranno assunte nelle pubbliche amministrazioni del Sud è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale – ha commentato la sottosegretaria Dalila Nesci in un post su Facebook – Inizia un processo di rigenerazione della Pa nel Mezzogiorno garantendo assunzioni e formazione delle professionalità necessarie alla gestione dei fondi strutturali del nuovo ciclo di Programmazione 2021-2027 e del Piano di Ripresa e Resilienza. A beneficiare saranno le regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia che potranno assumere, con contratto di lavoro a tempo determinato, personale non dirigenziale in possesso di specifiche professionalità, nel limite massimo di 2.800 unità per una durata non superiore ai 36 mesi".
"Nell'ultima legge di bilancio abbiamo già previsto che il 50% di queste persone sarà stabilizzato attraverso concorso. Un lavoro concluso con i Ministri Mara Carfagna e Renato Brunetta, ma che parte da lontano con il precedente Governo insieme alla Ministra Fabiana Dadone e all'ex Ministro Giuseppe Provenzano e grazie al costante impegno del gruppo M5S che ha visto in prima linea i parlamentari del Sud, da sempre attenti alle difficoltà delle amministrazioni regionali e locali", conclude l'esponente M5S.
Come si invia la domanda
Il concorso sarà il primo in cui verrà sperimentata la procedura di selezione ‘fast track', senza carta e penna. L'invio della domanda deve avvenire unicamente per via telematica, attraverso il sistema pubblico di identità digitale (SPID), compilando il modulo elettronico sul sistema ‘Step-One 2019', gestito dal Formez, raggiungibile sulla rete internet all'indirizzo «https://ripam.cloud», previa registrazione del candidato. Per la partecipazione al concorso il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato. La registrazione, la compilazione e l'invio on line della domanda devono essere completati entro il quindicesimo giorno, che decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami», n. 27 del 06 Aprile 2021.
Le prove
I candidati dovranno rispondere a 40 quesiti, in un tempo massimo di 60 minuti. Il punteggio massimo sarà di 30 punti, il minimo di 21/30. Lo svolgimento della prova, viene spiegato nel bando, avverrà nel pieno rispetto della trasparenza della procedura e del principio dell’anonimato. Il sistema attribuirà i risultati dei questionari ai nominativi dei candidati.
Una prima graduatoria di circa 8.400 candidati idonei sulla base dei titoli verrà pubblicata a maggio, mentre la prova scritta in modalità telematica, differenziata per i cinque profili, è prevista per il mese di giugno. Le procedure dovranno concludersi entro 100 giorni dal bando, dunque entro il mese di luglio, con la pubblicazione delle graduatorie di vincitori e idonei e l’avvio delle procedure di assunzione.