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Talebani a Kabul: le ultime news sull'Afghanistan

Afghanistan, talebani sempre più vicini a Kabul, Di Maio: “Pronti a lasciare l’ambasciata”

A Kabul si svuotano le ambasciate, mentre i talebani sono sempre più vicino alla capitale. Il ministro degli Esteri Di Maio ha annunciato: “Ci stiamo preparando ad ogni evenienza, anche quella dell’evacuazione. Dobbiamo pensare alla sicurezza del personale della nostra ambasciata e dei nostri connazionali”.
A cura di Annalisa Cangemi
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I talebani sono ormai a pochi chilometri da Kabul, dopo aver conquistato le ultime roccaforti quasi senza combattere. Questa mattina erano accampati a una cinquantina di chilometri dalla capitale afghana, probabilmente in attesa del completamento delle evacuazioni dalle ambasciate. Gli Stati Uniti dicono che la capitale non è sotto "una minaccia imminente", ma si dicono pronti, se necessario, a rinviare il completamento del ritiro previsto per il 31 agosto. Dopo giorni segnati dall'avanzata dei Talebani, il movimento controllerebbe la metà dei capoluoghi di provincia dell'Afghanistan.

Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha detto che "Ci stiamo preparando ad ogni evenienza, anche quella dell'evacuazione. Dobbiamo pensare alla sicurezza del personale della nostra ambasciata e dei nostri connazionali. Se sarà necessario, con l'importante aiuto della Difesa, porteremo tutti in sicurezza in Italia, in tempi rapidi", ha assicurato il capo della Farnesina in una intervista a ‘Il Corriere della Sera'.

"Nel caso di evacuazione – ha spiegato Di Maio – l‘ambasciata rimarrà operativa da Roma e i fondi destinati al sostegno delle forze di sicurezza afghane potranno essere riorientati verso la tutela dei collaboratori delle nostre componenti diplomatiche, militari e civili". Il ministro ha aggiunto che "non ci sarà un nuovo impegno militare, ma non possiamo pensare di abbandonare dopo 20 anni il popolo afghano. Vent' anni di presenza internazionale e di cooperazione con le autorità afghane hanno restituito agli afghani tutele e diritti, a partire da donne e bambini. Adesso dovremo lavorare con tutte le forze affinché i talebani diano le dovute garanzie sul rispetto dei diritti acquisiti".

Sulle responsabilità di questa situazione ha affermato: "Sicuramente l'Occidente ha commesso degli errori ed è giusto ammetterlo. Adesso l'Europa dovrà recitare un ruolo di primo piano e porsi come interlocutore credibile sullo scacchiere geopolitico. Serve una politica estera e di difesa comune. In questi 20 anni si è provato a mettere un argine al potere e all'ideologia dei talebani, ma se l'avanzata di questi giorni è stata così veloce e rapida dobbiamo almeno interrogarci sulle ragioni". 

Truppe statunitensi in arrivo a Kabul

In queste ore stanno arrivando a Kabul le truppe statunitensi con il compito di aiutare personale diplomatico e altri americani a lasciare il Paese. Il capo delle Nazioni Unite ha avvertito che la situazione sta andando fuori controllo con conseguenze devastanti per i civili. Finora più di 250.000 persone sono state costrette a lasciare le loro case e molti di loro si sono concentrati a Kabul, nei parchi o in alloggi di fortuna. Il Canada accoglierà 20mila sfollati.

L'Amministrazione Biden starebbe lavorando a un accordo con il Qatar per ospitare temporaneamente migliaia di afghani, con le loro famiglie, che hanno lavorato per gli Usa nel Paese. L'iniziativa – in attesa del trasferimento negli Usa – potrebbe vedere coinvolti fino a 8.000 afghani, ma ancora non ci sarebbe un accordo definitivo.

L'ambasciata degli Stati Uniti, riportano vari media internazionali, ha invitato il personale a distruggere ogni materiale sensibile presente nelle strutture, inclusi opuscoli e bandiere che potrebbero essere utilizzati per la propaganda. Anche il Regno Unito ha annunciato l'invio di 600 soldati per aiutare l'evacuazione dei cittadini britannici e dell'ex personale afghano. Come la Germania, manterrà aperta l'ambasciata con il personale al minimo. Danimarca e Norvegia stanno invece chiudendo del tutto le loro rappresentanze diplomatiche. E intanto hanno lasciato Kabul anche spagnoli e svedesi.

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